Tre
rapine, caccia alla “banda dei tir" |
PATRICA
E PONTECORVO - E’ allarme tra i camionisti che quotidianamente si
trovano a percorrere la via Morolense lungo il tratto che da Ferentino
arriva fino a Patrica. La "banda dei tir" è infatti
tornata a colpire con due rapine ad autotreni in meno di 48 ore.
Stessa tecnica: in tre si fingono poliziotti, bloccano il mezzo
con targa straniera in orari notturni lungo l’arteria di collegamento
e rapinano il conducente. In due colpi oltre 2000 euro di bottino.
La banda composta da tre persone, vestite in modo elegante, agisce
a volto scoperto e disarmata. Mostra un tesserino falso della polizia,
blocca i conducenti dei tir e li rapina. Il primo caso è
avvenuto giovedì sera a Ferentino, l’ultimo sabato in territorio
di Patrica. Vittime nel primo caso un camionista svizzero, nel secondo
un rumeno. I due camionisti avrebbero però riconosciuto la
macchina con la quale i malviventi sono fuggiti, una Lancia K di
colore azzurro, prendendo anche qualche numero di targa. I carabinieri
di Supino, guidati dal maresciallo Celetta stanno svolgendo le indagini
insieme alla polizia per risalire ai rapinatori. "Crediamo
ci sia un legame tra le due rapine. C’è ne è stata
un’altra sabato sera a Pontecorvo. La banda formata da tre persone
agisce sempre allo stesso modo. Fingendosi poliziotti in borghese
e mostrando un tesserino, fermano i conducenti dei tir facendosi
consegnare i documenti e rubando i soldi. Finora hanno colpito tir
con targa straniera. Agiscono disarmati e vestiti in modo elegante"
spiega il maresciallo Celetta che continua: "Secondo il racconto
dei camionisti, i tre componenti della banda parlano con accento
campano, ma non mi sento di escludere la pista locale. Stiamo verificando
anche se la rapina di Patrica e quella di Pontecorvo hanno qualcosa
in comune". |