Milano
Uccise una donna in un incidente, condannato a quasi 6 anni
Dopo 3 processi è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione Alessandro Mega, il giovane che il 31 ottobre 2008 in via Varesina, a Milano, travolse con la sua auto, quella di Roberta Caracci, dopo aver imboccato la corsia opposta e provocando la morte della donna.
Nei vari gradi del procedimento l'accusa è passata da omicidio volontario a colposo. In primo grado tenendo conto che Mega viaggiava senza patente che gli era stata sospesa per un anno e aveva assunto stupefacenti, il reato di omicidio volontario contestato era stato degradato in colposo con condanna a 4 anni e 8 mesi.
In secondo grado era stato ritenuto invece sussistente l'omicidio volontario per effetto del dolo eventuale e la condanna era stata portata a 14 anni. Successivamente la Cassazione ha annullato il giudizio d'Appello rimandando gli atti a Milano per un riesame della vicenda avvenuto martedì 26 novembre.
Dopo la requisitoria del sostituto procuratore generale Gianni Griguolo, e gli interventi del legale di parte civile Guido Simonetti e del difensore Ivano Chiesa, la seconda Corte d'Assise d'Appello ha ritenuto applicabile l'omicidio colposo ma ha fissato la condanna in 5 anni e 6 mesi con obbligo del risarcimento alla parte civile.
da milanotoday.it
Valzer di imputazioni, in primo grado omicidio colposo 4 anni e 8 mesi, in appello omicidio volontario e 14 anni. Ora dopo annullamento della Cassazione confermato il colposo e condanna a 5 anni e 6 mesi. Ah dimenticavamo, il conducente era privo di patente perché già sospesa e aveva assunto stupefacenti! (ASAPS)