da "Ansa" SASSI DAL CAVALCAVIA: COLPITA AUTO VIGILI URBANI A PADOVA |
PADOVA, 26 AGO - Gli investigatori sono sulle tracce dell’autore del lancio di un sasso da un cavalcavia di Padova che ieri ha danneggiato l’automobile di una pattuglia della polizia municipale intenta a posizionare un autovelox. Il sasso, di circa tre chili - come riferiscono alcuni quotidiani -, è stato scagliato da una altezza di dieci metri, e ha colpito il baule dell’Alfa Romeo 156 degli agenti che sotto il cavalcavia di via Salboro, in corso Primo Maggio, stavano sistemando l’autovelox per fotografare le violazioni al codice della strada. "Abbiamo elementi utili all’identificazione dell’autore del gesto" commenta il comandante della polizia municipale di Padova Lucio Terrin. "Certo il clima di giustificazione delle trasgressioni ai limiti di velocità - ha aggiunto - che ha messo i vigili urbani al centro del mirino dell’opinione pubblica può facilitare meccanismi emulativi da parte di qualcuno più debole di mente di altrì". "Per fortuna non è successo nulla agli agenti ma temiamo che fatti del genere possano ripetersi - ha sottolineato Terrin -. Già mesi fa i nostri agenti sono stati bersaglio di un pazzo sconsiderato che ha rischiato di uccidere uno dei nostri uomini". Il comandante Terrin si riferisce agli episodi che hanno visto protagonista quello che gli organi di stampa ribattezzarono "bigliabomber", l’anonimo criminale ha colpito tre volte, a marzo, e anche in quelle occasioni cercò di ferire agenti della polizia municipale muniti di autovelox. Contro gli agenti "bigliabomber" ha sparato sfere di acciaio cromato da nove millimetri di diametro. Una ha sfondato il parabrezza dell’auto di servizio di un agente finendo nell’abitacolo, da dove è stata ripescata. La seconda, invece, è rimbalzata senza danni sul giubbotto di un vigile. La terza ha provocato una seria ferita lacero contusa al collo di un agente. Il lancio del sasso rientrerebbe, secondo quanto sostenuto da Terrin, in una sorta di lotta contro la polizia municipale e l’utilizzo che questa fa dell’autovelox. |