Denunciati dalla polizia per truffa cinque broker assicurativi
Siena, 5 dicembre 2013 - DIVERSE MIGLIAIA di euro di danno erariale procurato allo Stato e alle Agenzie per le tasse non versate e per il mancato pagamento della quota, prevista nei contratti assicurativi, per il Servizio Sanitario Nazionale. Per questo motivo, il commissariato di pubblica sicurezza di Chiusi ha denunciato cinque consulenti assicurativi – di età compresa tra i 24 e i 53 anni – con l'accusa di truffa e falsità materiale. Due di loro sono residenti in Valdichiana, gli altri tre, invece, in Campania.
Tutti operavano tra le due regioni e avevano messo su un giro truffaldino di consulenze assicurative: attraverso le indagini e diverse perquisizioni, le forze dell'ordine hanno scoperto ben 133 contratti intestati a persone di origine partenopea, falsamente residenti in Toscana e in altre regioni e città d’Italia, tutti stipulati per mezzo di fotocopie di documenti contraffatti.
Le indagini della Polizia – ancora in corso – erano scattate lo scorso mese di luglio in seguito ad una segnalazione effettuata proprio dal personale di una agenzia assicurativa di Chiusi.
da lanazione.it