Speronamenti alle autovetture della Polizia e dei Carabinieri
Nel secondo fine settimana di gennaio tre episodi fanno riflettere sulla spregiudicatezza dei malviventi e sul pericolo per gli uomini che lavorano sulla strada per la sicurezza dei cittadini
(ASAPS) Sembra il trailer di un film d’azione americano, di quelli dove negli inseguimenti e nei posti di blocco non si ferma nessuno e vengono distrutte auto e cose a velocità impressionante.
Purtroppo in questo caso non siamo sul set cinematografico ma sulle strade della nostra Italia dove, nei giorni di quest’ultimo fine settimana, si sono verificati ben tre speronamenti alle auto di Carabinieri e Polizia Stradale.
Negli articoli che vi invitiamo a leggere, in seguito ad operazioni contro la criminalità si sono registrati preoccupanti atteggiamenti e reazioni sconsiderate da parte dei malviventi che fanno sempre più riflettere sulla pericolosità del lavoro di questi uomini impegnati quotidianamente non soltanto a garantire la sicurezza sulle strade (e già sarebbe tanto!!) ma anche a combattere l’illegalità che viaggia sull’asfalto e non conosce tregua, ferie o giorni di pausa.
Tre episodi, dicevamo, che hanno visto protagonisti nel primo gli uomini della Polizia Stradale del distaccamento di San Michele (AL), la cui auto è stata speronata nelle prime ore di sabato 11 gennaio da una Porsche Carrera nera rubata (ci vengono i brividi pensando alla Porsche Nera che travolse e uccise l’agente Stefano Biondi della Sottosezione di Modena Nord nel 2004) a bordo della quale c’erano due giovani malviventi di nazionalità italiana che avevano partecipato, assieme ad altri componenti di una banda, al furto di un forziere in una banca.
Il secondo episodio ha come “attori” i Carabinieri di Padova e tre malviventi originari dell’Est che, a bordo di un fuoristrada rubato, si sono lanciati fuori dal mezzo in corsa facendolo andare contro la gazzella che li stava inseguendo.
Fortunatamente nessuna conseguenza per i militari, arrestato un romeno di 20 anni.
Il terzo episodio è accaduto a sulla A1 nel tratto Modena-Bologna. Due persone a bordo di un’auto non si sono fermate all'alt della Polizia Stradale di Modena Nord vicino e sono sfuggiti alle pattuglie degli agenti fino a Bologna, dove l'auto, una station wagon, ha speronato una vettura della Polstrada tra Borgo Panigale e Fiera.
Un inizio d’anno da dimenticare anzi da ricordare per metabolizzare che la criminalità reagisce in maniera violenta e pericolosa e il lavoro di questi uomini, spesso a rischio incidenti, colluttazioni (vedi osservatorio “Sbirri pikkiati”) e, soprattutto, tagli ad organico e mezzi, è troppo importante per la sicurezza della comunità.
Questi tre episodi avvenuti a distanza ravvicinata devono immancabilmente far riflettere il Palazzo per giungere alle adeguate contromisure e interventi eventualmente necessari per la sicurezza di questi operatori di polizia, sempre più soli, sempre più in difficoltà per mancanza di sufficienti mezzi e tutele. (ASAPS)
Un fine settimana di autoscontri fra forze di polizia e ladri. Hanno vinto i nostri 3 a 0. (ASAPS)