OMICIDIO SAVARINO
UNA SENTENZA SECONDO LOGICA!
UNA CONSEGUENZA SECONDO LOGICA!
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(ASAPS) È ovviamente una sentenza secondo logica, la stessa logica che aveva fatto abbassare a 9 anni la pena a carico di Remi Nikolic, l’omicida di Nicolò Savarino con le originali motivazioni che hanno riconosciuto una serie quasi infinita di attenuanti tra cui la minore età e soprattutto il “contesto di vita famigliare” nel quale il ragazzo “è cresciuto, caratterizzato dalla commissione di illeciti da parte degli adulti di riferimento” e dalla “totale assenza di scolarizzazione”.
Quindi anche quella a carico del complice Milos Stizanin 2 anni e 6 mesi è una sentenza logica, o meglio secondo quella logica. È inutile cari amici della Polizia Locale e delle forze di polizia in genere che ci spertichiamo in commenti infarciti di aggettivi molto (de)qualificativi come leggo su FB: assurda, incredibile, vergognosa, demotivante, ingiusta, incomprensibile, inaccettabile, scandalosa. Non è così. È una sentenza solo logica! Le attenuanti generiche? Logiche. Ma non è stato questo Stizanin a togliere la bicicletta del vostro/nostro collega Nicolò Savarino incastrata nel Suv di Nikolic, e non è stato sempre lui ad aiutare il “minorenne” che guidava il Suv a parcheggiare la vettura dell'Omicida? Meritava quindi comprensione.
Poi, scusate, una volta emessa una condanna a 9 anni a carico dell’omicida come si poteva pensare a una condanna più elevata per il favoreggiatore? Sì si poteva arrivare a 3 anni e mezzo come aveva chiesto il PM. Ma cosa sarebbe cambiato? Niente!
Amici, voi lo sapete bene, questi due ve li ritrovate fra poco tempo a spasso per Milano, magari con un Suv e se non sarà Milano sarà Torino, Bologna, Roma.
Il Paese ha da tempo imboccato la strada del buonismo senza confini e del recupero di chi sbaglia. Tranne se sbaglia un poliziotto, allora il meccanismo del buonismo si inceppa. Sempre! Possiamo fare decine di esempi.
Quindi quella di Milano è una sentenza assolutamente secondo logica.
E presto starà alle forze di polizia certificare che è stata una strada sbagliata.
Questa è, invece, una conseguenza secondo logica. Anzi ovvia.
Giordano Biserni
Presidente ASAPS