Milano, gravissimo un bambino investito sulle strisce
L'autista fermato mentre va via a piedi
L'incidente nel pomeriggio in via Fiamma: il piccolo, dieci anni, attraversava sulle strisce quando è stato preso in pieno da un furgone: è stato operato al Niguarda. Il conducente, un ecuadoriano di 57 anni, è stato fermato dalla polizia locale e denunciato a piede libero
(Nel 2013 secondo l'Osservatorio il Centauro - ASAPS monitorati 973 episodi con 114 decessi e 1.168 feriti. Smascherato il 55,8% dei pirati)
Ha investito sulle strisce pedonali un bambino di dieci anni, a Milano, finito in coma all’ospedale Niguarda. Sotto shock, il 57enne ecuadoriano alla guida ha proseguito. Guidava un grosso furgone Renault Master della ditta di servizi (con sede nell’hinterland milanese) con il quale stava portando a termine le consegne di lavoro e si è fermato quasi cento metri dopo l’impatto. Lì la decisione d’impeto di scappare a piedi correndo, liberandosi del giubbotto che indossava e gettandolo per terra. La fuga è durata pochissimo. Dopo che un passante aveva tentato di corrergli dietro dal ristorante Al Gran Galeone fino al supermercato Fiamma, l’uomo è stato chiamato al telefono dal suo datore di lavoro.
Gli agenti erano risaliti alla sua azienda grazie alla targa del furgone abbandonato lungo via Fiamma Galvano. I vigili lo hanno fermato poco lontano, tra piazza Emilia e largo Marinai d’Italia, e l’uomo li ha seguiti al comando del nucleo radiomobile in via Custodi, dove è rimasto fino a quando è stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso, senza custodia cautelare in carcere. Ha potuto uscire e tornare a casa. L’incidente intorno alle 17,40 davanti allo store Movi di via Melloni 19, negozio che ha una telecamera puntata proprio nell’angolo in cui il bambino viene colpito. Era buio e pioveva, quando il piccolo ha lasciato indietro di qualche metro i genitori, che stavano camminando con lui in via Macedonio Melloni.
Arrivato all’incrocio con via Fiamma Galvano, secondo quanto racconta un testimone oculare, «il ragazzino prima di passare ha guardato», ma la sua visuale — l’evidenza la spiega anche un agente della polizia locale sul posto alle prese con i rilievi — era parzialmente coperta da una Opel Vivaro (un veicolo di solito a uso commerciale, a nove posti) con il contrassegno dei disabili che occupava parte delle strisce pedonali. Il ragazzino ha visto i fari del furgone quando questo ormai gli era addosso. «Il pass disabili non giustifica il proprietario dell’Opel
per aver parcheggiato qui — spiegano i vigili — le ruote anteriori coprono quasi per metà le strisce pedonali. Sarà sanzionato per questo». Il bambino è in gravi condizioni ed è stato operato: al lavoro due équipe, neurochirurgica e ortopedica.
di Simone Bianchin
da repubblica.it
La domanda è: perché è scappato? Ubriaco, senza assicurazione?? Altro? (ASAPS)