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Notizie brevi 14/02/2014

Polizia Stradale di Grottaminarda
FERMATA LA BANDA DEI "FURTI ESPLOSIVI"

Sono stati arrestati dagli uomini dell’ufficio di Polizia Giudiziaria  della  Polizia  Stradale di Grottaminarda due cittadini albanesi, appartenenti ad una più nutrita e  pericola banda criminale,  che metteva a segno colpi a danno di bancomat dei supermercati e delle aree servizio ubicati sul territorio nazionale,  con l'ausilio di esplosivi.

L’operazione di Polizia Giudiziaria, prende spunto dal furto  perpetrato nella nottata del 1 ottobre 2013 presso l’autogrill Calaggio Nord sull’A16 Napoli-Bari.
Gli occupanti di un’auto di grossa cilindrata, con tre persone a bordo,  arriva nell’area di sosta dell’Autogrill. L’autista della Bmw ha lasciato il motore acceso, pronto per la fuga. Mentre i complici, utilizzando del gas, fanno esplodere lo sportello della cassaforte installata davanti al bar. In quel momento nell’area di servizio c’erano solo la barista ed il benzinaio, che nulla hanno potuto fare rispetto a quanto stava accadendo, se non allertare le forze dell’ordine. I malviventi, nel frattempo, dopo aver mandato in frantumi il bancomat, hanno prelevato tutti i soldi contanti che si trovavano all’interno e sono fuggiti. Un bottino da tredicimila euro. Sul posto giungevano gli uomini dell’Ufficio di P.G. della  Polizia Stradale di Grottaminarda, dopo aver  raccolto i primi elementi investigativi davano inizio ad una frenetica attività infonvestigativa finalizzata all’identificazione degli autori del fatto delittuoso.


Dai primi accertamenti si verificava che i predetti soggetti, alle ore 02,15 circa 30 minuti prima, del colpo portato a termine presso l’ADS Calaggio Nord , si erano resi responsabili di rapina nei confronti del Benzinaio di servizio presso l’Area di Servizio Ofanto Nord ubicata sempre sull’A/16 Km 153 agro del Comune di Cerignola (FG).Difatti gli stessi dopo aver rifornito il veicolo BMW su cui viaggiavano di euro 75,00 di gasolio , si allontanavano senza pagare il dovuto, non prima che il passeggero del predetto veicolo dopo aver infilato al mano dx sotto il giubbino altezza torace esclamava nei confronti del benzinaio “SOLDI NON NE HO, SE NON TI PAGHIAMO CHE FAI?....TI SPARIAMO !!!! “.

Successivamente alle ore 02,20 si fermavano presso l’ADS TORRE ALEMANNA Nord ubicata sempre sull’A/16 al Km 137,00 Nord agro del Comune di Ascoli Satriano (FG) Dopo aver effettuato diversi giri nel piazzale e verificato che la cassa continua dell’Autogrill era rotta si   allontanavano per poi  giungere presso l’ADS Calaggio Nord  dove svaligiavano la cassa continua dell’autogrill.

Lo scambio di informazioni con il personale della Squadra Mobile della Questura di Alessandria,  indirizzavano le indagini su di un sodalizio criminoso composto da pregiudicati dell’est Europa dediti a rapine e saccheggi di bancomat e casse continue con lo stesso modus operandi messo in atto a Calaggio Nord.

La tecnica era sempre la stessa: veniva utilizzata una miscela esplosiva che veniva messa all’interno della cassa continua attraverso un cannello collegato a bombole di gas e ad una miccia, necessari a creare l’esplosione all’interno del bancomat che faceva aprire lo sportello. La banda recuperava poi le banconote. Per scappare utilizzavano veicoli di grossa cilindrata, tutti rubati con i quali riuscivano a percorrere i tragitti autostradali in poche ore.



I due albanesi,  M.O. di anni 19 che nonostante la sua giovane età è considerato dagli inquirenti il capo banda e soggetto pericoloso e spietato, e M.S. di anni 31 venivano  rintracciati e associati rispettivamente presso il carcere Regina Coeli di Roma ed il carcere Lorusso-Cutugno di Torino a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Le indagine sono state coordinate e dirette dal Sostituto Procuratore Dottoressa Sofia ANFOSSI della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia.

 

 

 


 

 

 

 

 

 

Venerdì, 14 Febbraio 2014
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