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Notizie brevi 19/02/2014

LODI
Caccia alla banda della Golf bianca: un arresto
Inseguimento a tutta velocità in autostrada

La Stradale ha utilizzato un mezzo pesante per bloccare i fuggitivi: tre sono riusciti a dileguarsi nei campi
Il materiale utilizzato dalla banda per scassinare porte blindate, balconi e finestre

Percorrevano il tratto dell’autostrada del Sole tra Milano e l’Emilia Romagna a bordo di una Golf Bianca rubata a Bergamo. Partivano nel pomeriggio, tornavano a notte fonda, usavano apparecchi telepass rubati sulle auto in sosta. L’obiettivo? Svuotare ville e appartamenti. Una banda ben organizzata quella della Golf bianca, che è stata fermata dalla questura di Lodi e dalla polizia stradale dopo mesi di accertamenti. La prima segnalazione era arrivata da Forlì nei mesi scorsi dopo che un cittadino aveva notato la vettura ferma fuori da un paio di case, che erano state svuotate di gioielli e denaro. La polizia stradale romagnola aveva anche scoperto che l’auto passava spesso per il casello di Melegnano. Da qui il coinvolgimento della questura di Lodi che nei giorni scorsi ha individuato il veicolo in autostrada. L’inseguimento del mezzo è stato lungo e si è concluso solo all’altezza di San Rocco al Porto, dopo una corsa a 180 all’ora, con slalom tra le automobili in viaggio e passaggi sulla corsia di emergenza.

LA TRAPPOLA - Per bloccare i fuggitivi la polizia stradale ha fatto spostare sulla corsia di emergenza un mezzo pesante, in modo da creare una specie di tappo. Una volta fermata la Golf, i quattro uomini a bordo hanno cercato di scappare. Tre hanno attraversato l’autostrada, saltato il cancello e si sono dileguati tra i campi. Un quarto è stato fermato: l’uomo risulta pregiudicato per reati contro il patrimonio ed è stato arrestato per ricettazione dell’auto, resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di arnesi da scasso. Da lui continuano le indagini per scoprire gli altri componenti della banca della Golf bianca, che era «imbottita» di oggetti per scassinare porte blindate, balconi e finestre.

da corriere.it





Per bloccarli gli agenti hanno creato anche un "tappo" con un veicolo pesante, poi fuga nei campi. Uno preso con gli attrezzi del mestiere. E' sempre più dura erigere una diga al crimine.  (ASAPS)
 

 




 


Mercoledì, 19 Febbraio 2014
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