ROMA - Il
Consiglio dei ministri ha approvato il codice unico delle assicurazioni.
Nel nuovo codice "sono eliminate mille norme", ha detto il ministro per le
Attività produttive Claudio Scajola, nella conferenza stampa a Palazzo
Chigi di presentazione del provvedimento. Il codice, ha detto, "mette
insieme per la prima volta tutte le norme che hanno a che fare con le
assicurazioni, che vengono raggruppate e semplificate in modo da renderle
chiare e comprensibili".
Con il nuovo codice sulle assicurazioni verrà istituito l’indennizzo
diretto: lo ha spiegato Scajola. Il ministro ha aggiunto che "quando si
avrà un incidente cui si rivolgerà direttamente alla propria assicurazione
che farà il rimborso del danno. Questo porterà ad una diminuzione del
costo dell’rc auto eliminando molto contenzioso". Il risparmio potrebbe
arrivare al 15%. "Semplificando il contenzioso e sburocratizzando il
sistema - ha spiegato il ministro - si stima che il provvedimento, a
regime, possa dare una riduzione del costo dell’assicurazione Rc auto in
una percentuale che potrebbe arrivare al 15%".
"Il regolamento attuativo - ha detto Scajola - sarà approvato entro 90
giorni". Il ministro ha poi spiegato che, all’interno del provvedimento,
ci saranno novità anche per il passeggero trasportato all’interno di un
veicolo, attualmente non coperto dall’assicurazione del proprietario del
veicolo. E anche nel caso di furto o vendita, dovrebbe essere introdotta
la possibilità di vedersi restituita dalla società assicuratrice la parte
di assicurazione residua.
INDENNIZZO DIRETTO, ANIA: EFFETTI ECONOMICI DA VERIFICARE
Il settore assicurativo "é pronto ad investire risorse e a misurarsi con
gli impegni organizzativi che deriveranno da questa vera e propria
rivoluzione nel campo del risarcimento del danno".
Lo afferma l’Ania, commentando l’approvazione del codice delle
assicurazioni e dell’indennizzo diretto da parte del consiglio dei
ministri, sottolineando che "gli effetti economici di questa importante
innovazione potranno essere apprezzati solo nel medio periodo e
dipenderanno non tanto dalla semplice introduzione dell’indennizzo
diretto, quanto soprattutto dalla disciplina applicativa, ancora da
emanarsi, che dovrà permettere un’effettiva e significativa riduzione dei
costi dei risarcimenti".
L’associazione delle compagnie esprime un "giudizio di massima positivo"
sul nuovo codice delle assicurazioni "pur non conoscendosi il testo
definitivo del decreto legislativo e rinviando pertanto un commento
dettagliato non appena sarà noto".
Il nuovo Codice delle assicurazioni infatti, spiega l’Ania in una nota,
"introduce rilevanti innovazioni: in tema di delegificazione e contestuale
affidamento di poteri regolamentari all’Autorità di controllo di settore,
pur sempre nel rispetto dei principi di legalità e di sovraordinazione
delle fonti normative comunitarie; in tema di trasparenza delle operazioni
e protezione dell’assicurato, armonizzando la disciplina assicurativa con
la normativa sull’intermediazione finanziaria, in particolar modo per
quanto riguarda l’informativa al contraente, la pubblicità e le regole di
comportamento; omogeneizzando la normativa assicurativa con quella
bancaria in tema di assetti proprietari e di nozione di gruppo
assicurativo; regolando figure contrattuali sconosciute al Codice civile,
quali l’assicurazione assistenza e l’assicurazione tutela giudiziaria;
recependo la direttiva sugli intermediari assicurativi (2002/92/CE), che
conferisce al sistema distributivo un assetto più competitivo,
professionale e trasparente per l’utenza assicurativa; prevedendo infine
precisi criteri di delega per una disciplina del risarcimento dei danni
gravi alla persona che risulti giusta, equa e sostenibile.
In materia di rc auto, il Codice recepisce misure ed indicazioni
provenienti dal Protocollo d’intesa sottoscritto nel 2003 dal Ministero
delle attività produttive, l’Ania e molte Associazioni dei consumatori.
Rende possibile la restituzione del premio rc auto residuo in caso di
furto del veicolo, introduce il risarcimento dei trasportati da parte
dell’assicuratore del veicolo su cui erano a bordo, semplificando la
procedura liquidativa, riforma il sistema risarcitorio. |