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Notizie brevi 03/09/2005

da CCISS Viaggiare Informati - Due ruote Italia ’maglia nera’ per vittime in bici.

da CCISS-Viaggiare Informati.it 
Due ruote

 

Italia ’maglia nera’ per vittime in bici.

E’ l’Italia il paese dove avvengono più numerosi gli incidenti stradali che coinvolgono ciclisti. Il nostro paese, infatti, secondo i dati elaborati dall’Asaps (Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale) sulla base di rilevazioni Istat del 2003, registra il maggior numero di vittime in Europa: 325 i ciclisti deceduti proprio nel 2003, 10.955 i feriti. A seguire la Francia,con 249 morti, quindi l’Olanda, con 199. La fascia di età più colpita, quella compresa tra i 10 ed i 14 anni.
Oltre al drammatico numero delle vittime, si evidenzia anche un altro dato importante: la carenza di piste ciclabili. Se è vero che in Austria, Danimarca, Olanda e Germania i ciclisti sono più numerosi, è anche vero che i chilometri di piste ciclabili sono nettamente superiori e che gli sportivi appassionati delle due ruote non debbono affrontare percorsi cittadini ed extracittadini pericolosi e affollati.
Un altro dato che emerge dallo studio dell’Asaps è anche la scarsa attenzione alla prevenzione, relativamente alla sicurezza dei caschi protettivi e a quella sul trasporto dei bambini dai 9 mesi ai 5 anni. Caschi "sicuri" dunque,- marcati in modo leggibile con l’indicazione EN 1078 e con la sigla CE, con la relativa indicazione "casco per ciclisti". Marcatura adeguata anche per i seggiolini adibiti al trasporto dei bimbi: EN 14344, con relative informazioni sul peso massimo del bambino da trasportare. (CSM)


 

 

 

 

Sabato, 03 Settembre 2005
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