Troppa nebbia quella sera, risultato dell'alcol test non vale
TREVISO — Troppa nebbia, l’alcol test non è valido. Al centro della vicenda raccontata dalla Tribuna di Treviso un 62enne trevigiano che il 17 marzo del 2012 era stato fermato a bordo della sua auto dalla polizia stradale, sottoposto quindi ad alcol test. L’esito dell’esame dava 1,79 gr/l.
Ma al trevigiano non sembrava possibile, pensando a quello che aveva bevuto. Non si spiegava come fosse possibile avere un tass alcolemico così alto non avendo alzato il gomito. Il 62enne non si è perso d’animo nonostante non avesse più la patente e ci fossero oltre 23 mila euro di multe da pagare.
L’uomo, con il ritiro della patente, ha perso anche il lavoro. Gestiva un’azienda di abbigliamento sportivo ma, senza possibilità di raggiungere i clienti in auto, ha dovuto darsi da fare per trovare qualcos’altro. Così ha fatto ricorso. E la perizia, eseguita da un consulente dell’università di Padova, è stata chiara. Le carte dell’aeronautica militare hanno dimostrato che quella sera c’era il 98% di umidità. Essendo l’alcol solubile in acqua, in caso di forte umidità il risultato del test dell’etilometro non sarebbe esatto.
Questa la difesa del 62enne che, comunque, comparirà davanti al giudice lunedì per la sentenza, in base alla quale deciderà se chiedere un risarcimento.
da trevisotoday.it
Troppo forte! Come dire che gli abitanti di Rovigo, Ferrara e il Polesine, dove esiste la "fabbrica" della nebbia, possono stare tranquilli, il fenomeno atmosferico in questione inciderebbe sull'alcolemia. Ne abbiamo viste veramente tante, ma questa ci mancava proprio. Attendiamo la sentenza sperando che almeno la mente del giudice mantenga la giusta visibilità. (ASAPS)