TE LA DO IO LA SICUREZZA
Piano di “razionalizzazione” (chiuderanno 30 posti Polfer, 20 Distaccamenti Polstrada, Commissariati e squadre nautiche) per mantenere alti gli standard di sicurezza o chiusura selvaggia?
Il piano
Per la polizia meno presidi e più qualità
Chiusura di alcuni commissariati, cancellazione delle squadre nautiche (500 uomini) , di una ventina di presidi della Stradale e di una trentina della Polfer. E' il piano di "razionalizzazione" che il vice capo Vicario della Polizia, Alessandro Marangoni, ha presentato ai sindacati che ora annunciano proteste. Ma la Polizia precisa: "il piano risponde all'esigenza di mantenere alti gli standard di sicurezza dei cittadini ed evita inutili sovrapposizioni con l'Arma dei Carabinieri"
(Da il Corriere della Sera 21 febbraio 2014)
Vogliamo ricordare a chi lo ha già dimenticato che nel 2007 (Ministro dell'Interno Giuliano Amato) tentarono di chiudere 13 distaccamenti della Polizia Stradale. L'ASAPS fece esplodere la questione nel novembre dello stesso anno con una pagina su Repubblica e si dovettero rimangiare il provvedimento. Il Palazzo non me l'ha mai perdonata. Dai colleghi di quei distaccamenti non ricordo di avere ricevuto però una mail con un grazie. Anzi, di più, da un distaccamento della Toscana in chiusura, un collega mi disse: ma chi glielo ha fatto fare. Vuol dire che andremo al vicino commissariato e con una cartellina sotto braccio giriamo tutto il giorno. Altro che freddo e caldo sulla strada... (con qualche ragione). La molla era già scarica. Credo sia stata una delle più grandi delusioni che ho subito da presidente di Asaps. E oggi? Oggi ce la faranno.
Il problema è che la chiusura notturna o totale permette un discreto recupero di pattuglie su strada il primo anno, un modesto recupero il secondo anno e nessun recupero il terzo anno. Conosciamo il film.
E' solo una questione di tagli e risparmi. E la sicurezza? La risposta è semplice. Cala, ma questo è solo un dettaglio.
Giordano Biserni