Il provvedimento è stato approvato oggi dal
Consiglio dei Ministri
Giudizi positivi dalle associazioni di categoria e dai consumatori
Nuovo codice delle
assicurazioni
Indennizzo diretto sulla Rc auto
In caso di
incidente, sarà la propria agenzia a rimborsare
Mille norme abolite rispetto al passato, in nome della chiarezza |
ROMA - Novità in
arrivo per le assicurazioni. Una piccola rivoluzione, giudicata
positivamente dall’Ania, l’associazione delle compagnie, e soprattutto dai
consumatori. Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi il codice delle
assicurazioni, che sopprime per esigenze di chiarezza e trasparenza circa
mille norme, e prevede, tra l’altro, l’istituzione dell’indennizzo diretto
sulla Rc auto. Vale a dire che, in caso di incidente stradale, sarà la
propria assicurazione a rimborsare il danno.
L’Ania si dice soddisfatta, pur precisando di essere in attesa di
informazioni più precise: "A quasi cinquant’anni dall’ultimo testo unico
delle leggi in materia assicurativa - fa sapere l’associazione - è stato
varato il Codice di settore che raccoglie, innovandola in più punti, la
copiosa e complessa legislazione di un comparto economico centrale nel
sistema produttivo del paese. Pur non conoscendosi il testo definitivo del
decreto legislativo e rinviando pertanto un commento dettagliato non
appena sarà noto, è possibile anticipare un giudizio di massima positivo".
L’associazione di settore si pronuncia anche sul punto più controverso e
atteso dai consumatori, vale a dire l’indennizzo diretto del danno da
parte dell’impresa nei confronti dei propri assicurati: "Il settore
assicurativo - sottolinea l’Ania - è pronto a investire risorse e a
misurarsi con gli impegni organizzativi che deriveranno da questa vera e
propria rivoluzione nel campo del risarcimento del danno".
Anche i consumatori sembrano sodisfatti: "E’ l’avvio di una riforma.
Esprimo apprezzamento al ministro Scajola che ha rispettato l’impegno
privilegiando gli interessi degli assicurati rispetto a quelli delle
lobby". Il presidente dell’Adiconsum, Paolo Landi, saluta così il varo del
nuovo Codice. "L’unico neo sono i valori-punto del danno-biologico:
occorre aumentarli. Ora si aprono gli spazi per ridurre le tariffe. Le
resistenze e le opposizioni all’indennizzo diretto erano numerose, poiché
molte sono le lobby toccate da questo provvedimento, che va nella giusta
direzione e semplifica le procedure del risarcimento, avviando inoltre una
concorrenza anche sulla qualità del servizio".
Anche il Cncu, Consiglio nazionale dei consumatori, commenta con
entusiasmo il provvedimento: "L’approvazione, oggi in consiglio dei
Ministri, del codice delle assicurazioni con l’introduzione della norma
sul risarcimento diretto significa aver scritto una nuova pagina nella
storia dei consumatori".
Gli effetti economici di questa novità potranno essere valutati solo nel
medio periodo e dipenderanno non tanto dalla semplice introduzione del
sistema dell’indennizzo diretto, quanto soprattutto dalla disciplina
applicativa, ancora da emanarsi, che in teoria dovrà permettere
un’effettiva e significativa riduzione dei costi dei risarcimenti.
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