Le
vittime nel nostro paese sono state 325, quasi 11 mila feriti
A seguire la Francia con 249 decessi e l’Olanda con 199 Allarme: Italia prima in Europa per gli incidenti mortali in bici L’indagine ha analizzato gli ultimi dati Istat del 2003 Ma resta il problema della scarsità di piste ciclabili |
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Ma per capire meglio come scegliere questi prodotti e riconoscere la loro qualità, l’Uni dà anche precise indicazioni al riguardo. I ’caschi sicuri’ - spiega l’ente - oltre ad essere marcati in modo leggibile e durevole con l’indicazione EN 1078 e con la sigla CE, devono riportare le informazioni relative al nome o marchio del fabbricante, al modello, taglia e peso del casco, l’anno e al trimestre di fabbricazione. E non deve mancare l’indicazione "casco per ciclisti". Inoltre i ’caschi sicuri’ devono superare prove relative alla loro capacità di assorbimento degli urti, proteggendo la fronte, la nuca, le tempie e la sommità della testa e, cosa importante, devono essere facilmente sganciabili. Anche per poter scegliere il seggiolino ’a norma’ si deve leggere attentamente la marcatura: il prodotto deve riportare ben visibili il numero della norma EN 14344, le informazioni generali relative al peso massimo del bambino che può essere trasportato, il nome o il marchio del fabbricante, la data e il mese di fabbricazione. E, ultima annotazione, tutte le informazioni per l’utilizzo corretto dei seggiolini devono essere ben visibili già sull’imballaggio o direttamente sul seggiolino stesso, accompagnate inoltre dalle istruzioni per l’uso, il montaggio e la manutenzione. |
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