Ci sono i mercoledì da leoni e i martedì da pirati (della strada)
Una sequela preoccupante di fughe dopo gravi incidenti

(ASAPS) Sì, eravamo abituati a Un mercoledì da leoni, come il famoso film di John Milius, dove i protagonisti sono surfisti sul mare della California, ma dovremo fare l'abitudine anche ai martedì da pirati non del mare, ma della strada. Una sequela preoccupante di omissioni di soccorso dopo incidenti gravi ha contrassegnato questo primo martedì di marzo. Eccole. (ASAPS)

Killer stradale tampona una donna e scappa via: arrestato

GENOVA 04.03.2014 - Investe una donna, la uccide e poi scappa a piedi. E’ durata poco la fuga di un pirata della strada. Di un ubriaco al volante di un suv che l’altra notte ha tamponato violentemente un’utilitaria con a bordo un’anziana donna, uccidendola. L’uomo è poi fuggito ma è stato raggiunto e arrestato dalle forze dell’ordine per omicidio colposo e omissione di soccorso. Il fatto è avvenuto la scorsa notte lungo l’Autostrada del Brennero, a tre chilometri dal casello di Trento nord. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia stradale, il Suv condotto da un trentaseienne trentino di Mezzocorona, con precedenti per guida in stato di ebbrezza, si è schiantato contro l’auto della donna, Maria Nives Ferrari, 78 anni, di Ravina di Trento.  Il mezzo si è spezzato in due e l’anziana conducente è stata sbalzata sull’asfalto ed è morta sul colpo. L’investitore, uscito illeso, ha scavalcato la recinzione ed è scappato a piedi lungo la strada provinciale.  La fuga si è conclusa alla rotatoria nei pressi del casello di Trento nord: i carabinieri lo hanno bloccato e immediatamente sottoposto all’alcoltest. L’uomo è risultato con in tasso alcolemico di 1,42 ed è stato quindi tratto in arresto. Verrà processato questo pomeriggio a Trento per direttissima. Rischia fino a tre anni di reclusione.
 
Fonte della notizia: ilsecoloxix.it

 
Suv tampona auto, muore una donna L'autista fugge a piedi: era ubriaco
Nell'incidente, innescato da un 36enne recidivo, coinvolte 4 vetture: l'auto della vittima si è spezzata in due tronconi

TRENTO 04.03.2014 - Ubriaco al volante di un Suv tampona violentemente un'utilitaria con a bordo un'anziana donna, che muore sul colpo, fugge ma viene raggiunto e arrestato dalle forze dell'ordine per omicidio colposo e omissione di soccorso. Il fatto è avvenuto la scorsa notte lungo l'Autostrada del Brennero, a 3 chilometri dal casello di Trento nord. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia stradale, il Suv condotto da un 36enne trentino di Mezzocorona, con precedenti per guida in stato di ebbrezza, si è schiantato contro l'auto della donna, Maria Nives Ferrari, 78 anni, di Ravina di Trento. Il mezzo si è spezzato in due e l'anziana conducente è stata sbalzata sull'asfalto ed è morta sul colpo. L'investitore, uscito illeso, ha scavalcato la recinzione ed è scappato a piedi lungo la Provinciale. La sua fuga si è conclusa però alla rotatoria nei pressi del casello di Trento nord: i carabinieri lo hanno bloccato e immediatamente sottoposto all'alcoltest. L'uomo è risultato con in tasso alcolemico di 1,42 ed è stato quindi tratto in arresto. Verrà processato oggi pomeriggio a Trento per direttissima. Rischia fino a 3 anni di reclusione.
 
Fonte della notizia: ilgazzettino.it

 
Guida in stato d'ebbrezza e omissione di soccorso, denunciato 29enne a Celle

04.03.2014 - I Carabinieri di Villanova hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza, omissione di soccorso e possesso di oggetto atti ad offendere, un operaio romeno 29enne residente a Celle Enomondo. Nella tarda serata di lunedì i militari, durante un servizio di controllo nella zona, hanno notato l’uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si è messo alla guida della propria autovettura. I Carabinieri hanno osservato lo straniero percorrere in auto le vie del centro paese e, a causa dell'alterato stato psicofisico, quasi investire un passante andando successivamente ad urtare due autovetture in sosta e dandosi poi alla fuga. I militari a quel punto hanno inseguito e fermato l’operaio e successivamente sottoposto il mezzo a perquisizione al termine della quale hanno rinvenuto e sequestrato una cesoia di grandi dimensioni. L’uomo è stato anche denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi ad accertamento del tasso alcolemico tramite etilometro.
 
Fonte della notizia: lanuovaprovincia.it

 
Omissione di soccorso, fermato un 28enne a Sant’Alfio

04.03.2014 - Un 28enne è stato arrestato da carabinieri a Sant’Alfio, nel Catanese, per lesioni personali e omissione di soccorso. Il giovane era alla guida di un’auto coinvolta in un incidente con un’altra vettura guidata da una donna, rimasta ferita e poi medicata nell’ospedale di Giarre, ma invece di fermasi è fuggito. Il 28enne si e’ nascosto vicino a un rudere nelle campagne circostanti dove militari l’hanno trovato e arrestato.
 
Fonte della notizia: .si24.it

 
Pirata della strada in via Trieste: travolge ciclista e scappa

03.03.2014 - Ha travolto un ciclista con l'auto e si è allontanato senza prestare soccorso: è accaduto ieri, intorno alle 20.00, in via Trieste. La dinamica dell'incidente è al vaglio della polizia stradale: pare che il pirata abbia urtato un ciclista proprio all'altezza della rotonda Finlandia per poi premere sull'acceleratore e fuggire. Grazie ad alcuni testimoni che hanno chiamato il 118, l'intervento dei soccorsi è stato immediato: il ferito ha riportato numerosi traumi ma non è in gravi condizioni.
 
Fonte della notizia: ravennanotizie.it

 
Verona, sul suo scooter falcia un 77enne che sta attraversando. Poi fugge: acciuffato in pochi minuti
Grave incidente a Legnago, sabato mattina. L'anziano, residente ad Angiari, è stato colpito violentemente alle gambe e cadendo ha anche battuto la testa. Il responsabile è un 23enne marocchino di Terrazzo, senza assicurazione

03.03.2014 – Provoca un incidente grave, fugge dal posto e viene acciuffato nel giro di un'ora. A finire nei guai, sabato mattina, per omissione di soccorso e fuga, è stato un ragazzo di 23 anni di origine marocchina, a Legnago. Il giovane, in sella al suo scooter, stava viaggiando su via Giordano Bruno verso le 10e50 quando, a causa della forte velocità, non è riuscito a fermare in tempo il mezzo e ad evitare quindi l'impatto con un 77enne residente ad Angiari. Ad avere la peggio è stato proprio l'anziano che è stato falciato all'altezza delle cosce e cadendo a terra ha sbattuto violentemente la testa. L'uomo, dopo l'allarme a 112 e 118, è stato trasferito al Pronto soccorso dell'ospedale "Mater Salutis" di Legnago con contusioni multiple, trauma cranico e un'ampia ferita. In gravi condizioni sarebbero le gambe e per questo i medici si sono riservati la prognosi. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. Dalla prima ricostruzione della Municipale sembra che l'anziano stesse attraversando la strada ad una decina di metri di distanza dalle strisce pedonali.
Sull'asfalto è finito anche il ragazzo che, tuttavia, senza curarsi minimamente delle sorti della vittima, ha recuperato casco ed effetti personali e si è dileguato. La sua latitanza, tuttavia, è durata poco: i carabinieri del Nucleo radiomobile di Legnago, giunti sul posto assieme alla pattuglia dei vigili urbani che hanno effettuato i rilievi dell'incidente, sono riusciti a risalire all'identità dello scooterista tramite un foglietto, ritrovato poco distante dal punto di impatto, in cui era stato appuntato un indirizzo di un'abitazione a Terrazzo. E proprio lì i militari dell'Arma sono andati a proseguire le indagini per identificare il pirata. Nei pressi dell'abitazione è stato ritrovato il ciclomotore, visibilmente ammaccato, e con il motore ancora caldo. Messo davanti all'evidenza dei fatti, il 23enne marocchino ha ammesso ogni responsabilità. Dichiarato in stato d'arresto, è stato trasferito nelle celle della caserma di Legnago per comparire davanti al giudice per la direttissima: è stato condannato a 6 mesi di arresti domiciliari e al ritiro della patente per un anno. Lo scooter risultava senza assicurazione.
 
Fonte della notizia: veronasera.it

Un martedì di piraterie stradali. (ASAPS)