Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 10/03/2014

Genova
Vigile morto a Paraggi, arrestato l’investitore: guidava drogato

L’auto di Andrea Miroli semidistrutta dopo l’incidente (foto Piumetti)

 

 

Genova - È risultato positivo alle sostanze stupefacenti ed è stato arrestato A.M, che ieri sera con la sua auto si è scontrato con uno scooter a Santa Margherita, all’altezza della Cervara, contro un’Audi S3. Stefano La Rizza, 31 anni, che era a bordo del mezzo a due ruote è morto.

 

A.M. è stato tratto in arresto, e sottoposto a esami clinici alle 22.30 di ieri all’ospedale. Lui stesso avrebbe dichiarato ai carabinieri di essere seguito dal Sert, e di aver assunto droga «nella giornata di ieri».

 

Il pm Stefano Puppo ne ha quindi disposto l’accompagnamento in carcere e deciderà nelle prossime ore sulla liberazione. Miroli è assistito dall’avvocato Giovanni Roffo. Secondo i primi accertamenti dei militari, Miroli stava anche guidando senza patente, perché gli era stata ritirata giorni fa.

 

La moto della vittima dopo l’incidente

Stefano La Rizza aveva appena finito di lavorare ed era salito sul suo scooter per tornare a casa, a Chiavari. Ma il filo della sua vita si è strappato all’altezza di Paraggi. La Rizza è morto ieri sera poco dopo le 19. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di “Santa”.

 

I rilievi degli inquirenti, svolti subito dopo la tragedia, hanno messo in luce tutta la drammaticità di quanto è successo sulla strada che collega Santa Margherita a Portofino. La Rizza, dopo l’impatto, sarebbe stato sbalzato sull’asfalto a dieci metri di distanza.

 

L’Audi S3 di Miroli ha riportato un grosso colpo al cofano, sul lato sinistro. Tanto che l’ipotesi più accreditata dagli investigatori, è quella di un frontale fra i due mezzi: uno dei quali avrebbe invaso la corsia del senso di marcia opposto. Ma dovranno essere ascoltati i testimoni per confermare o smentire questa ricostruzione e stabilire quale veicolo sia finito contromano.

 

da ilsecoloxix.it

 


 

UN ALTRO INCIDENTE DA CASISTICA “OMICIDIO STRADALE” SENZA SE E SENZA MA!
PERO’ DOVREMO ASPETTARE ANCORA CHE LE ANIME BELLE SI DECIDANO DI DECIDERE!
ECCO COME CON LA DOSE QUOTIDIANA DI DROGA  E SENZA PATENTE VIENE ELIMINATO  DALLA VITA UN AGENTE CHE RIENTRA A CASA DOPO AVERE PRESTATO IL SUO SERVIZIO
L’agente Stefano La Rizza aveva appena finito di lavorare ed era salito sul suo scooter per tornare a casa, a Chiavari.
Un’altra tragedia che ci lascia l’amaro in bocca! Condoglianze alla famiglia e ai colleghi di Stefano.
(Giordano Biserni ASAPS)

 

 

 

Lunedì, 10 Marzo 2014
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK