Ravenna
Ubriaco fradicio sfida i vigili: rocambolesco inseguimento sull'Adriatica, agenti feriti
Stava guidando con un tasso alcolemico tre volte il limite consentito un 22enne, di origini siciliane, residente nel pavese, che non si è fermato all’alt della Polizia Municipale di Ravenna, durante un controllo stradale a Fosso Ghiaia. Erano circa le quattro di domenica mattina quando gli agenti, impegnati in specifici servizi di contrasto alla guida in stato di ebbrezza, hanno notato una Fiat 500 percorrere, a velocità elevata, la Statale Adriatica, in direzione Cervia, decidendo di fermarla.
LA FUGA - Ma il conducente anziché rallentare ha tentato la fuga. Ne è nato un inseguimento protrattosi per alcune centinaia di metri durante il quale l’uomo, nonostante i ripetuti segnali di fermarsi, con uso di lampeggianti, sirena, e paletta d’ordinanza, noncurante del pericolo per sé e per gli altri, ha premuto il piede sull’acceleratore, nel tentativo di sfuggire ai controlli. Inoltre ha colpito la pattuglia, causando lesioni agli operatori che, comunque, sono riusciti finalmente a bloccarlo.
ERA RECIDIVO - Gli agenti hanno appurato così che al suo interno oltre al conducente, c’era un passeggero ed entrambi avevano un forte alito vinoso. Sottoposto all’etilometro il trasgressore ha evidenziato un livello di alcol nel sangue pari a tre volte il limite stabilito. Dagli accertamenti svolti si scopriva, inoltre, che la patente gli era stata ritirata già lo scorso dicembre, sempre per guida in stato di ebbrezza. Tramite centrale operativa, è stato richiesto l’ausilio dei Carabinieri di Milano Marittima per i rilievi del sinistro.
L'ARRESTO - Nel frattempo è arrivata sul posto anche un’autovettura i cui occupanti riferivano che la stessa 500 aveva causato poco prima alcuni danni alla loro macchina, nel parcheggio antistante la Casa del Popolo di Fosso Ghiaia e si era data alla fuga. Oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza, nei confronti del giovane scattava l’arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, violenza e lesioni personali. Tratto in arresto, l’uomo è stato accompagnato, lunedì pomeriggio, davanti al giudice il quale, dopo aver convalidato tale provvedimento, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma presso l’Autorità di Pubblica Sicurezza, rinviando l’udienza al prossimo 29 aprile.
L'AUGURIO DEL SINDACO E DELL'ASSESSORE - "Siamo vicini ai due agenti di Polizia Municipale protagonisti domenica dell’inseguimento e dell’arresto di un pirata della strada che viaggiava senza patente e con un tasso alcolemico di oltre tre volte superiore al livello consentito - affermano il sindaco Fabrizio Matteucci e l'assessore alla Polizia Municipale, Martina Monti -. Esprimiamo loro l’augurio di pronta guarigione, complimentandoci per la capacità con cui hanno gestito l’operazione. Proprio domenica abbiamo dato conto in un comunicato del lavoro di educazione e prevenzione svolto dagli operatori di Polizia Municipale di Ravenna, dopo aver partecipato ad una tappa del “progetto etilometro” con alcuni studenti del Liceo Classico. La Polizia Municipale svolge quotidianamente un lavoro fondamentale di controllo del territorio e quello di domenica appunto è uno dei tanti episodi che ci rendono sempre più evidente il fatto che non esiste più la figura del “vigile urbano” di una volta, bensì abbiamo la fortuna di poterci avvalere di una vera e propria Forza di Polizia locale che merita di avere strumenti e tutele parificate alle Forze di Polizia statali".
da ravennatoday.it
Bonificato il territorio dalla minaccia da alcolemia e aggressione. (ASAPS)