SCATOLA NERA SULLE AUTO: IN ARRIVO UNA CONVENZIONE CON LE ASSICURAZIONI PER IL CALO DELLE TARIFFE.

(ASAPS) ROMA – È ufficiale: presto i nostri veicoli potrebbero essere forniti di una scatola nera, esattamente come gli aerei. Un primo protocollo d’intesa è stato siglato mercoledì mattina al ministero delle Attività produttive, dove i rappresentanti dell’Isvap hanno ratificato insieme all’onorevole Scajola la partenza di una fase sperimentale in alcune città italiane, nel corso della quale alcune vetture saranno dotate sperimentalmente di “clear-box”, sistemi in grado di registrare i comportamenti di guida e di ricostruire con precisione il posizionamento e la dinamica degli incidenti stradali. La nuova tecnologia dovrebbe poter incidere in maniera considerevole contro le frodi, ma soprattutto dovrebbe indurre i conducenti dei veicoli dotati di quel sistema, di essere più prudenti, con la conseguente diminuzione di sinistri ed un automatico (speriamo lo sia) abbassamento delle tariffe delle assicurazioni. “La sperimentazione – spiegano ministero in una nota diffusa alla stampa – coinvolgerà 5 città capoluogo di regione (Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo) e vedrà assegnare ad un campione di automobilisti selezionati da ministero ed Isvap la possibilità di entrare a far parte delle cavie: per loro, sono prebistis conti a partire dal 10%. “La sperimentazione – ha dichiarato il ministro Scajola – rientra tra le misure per il contenimento delle tariffe RC auto. Scopo dichiarato di questa iniziativa è quello di verificare come un uso intelligente e mirato della tecnologia possa diventare un deterrente ai fenomeni di frode e, soprattutto, di prevenzione degli incidenti”. Le Clear Box funzioneranno grazie ad un sistema di rilevazione satellitare con tecnologia GPS e GPRS, che registrerà i comportamenti di guida e di ricostruire con precisione il posizionamento e la dinamica degli incidenti stradali. (ASAPS)