Arresti domiciliari per A.M.
Questa mattina, nel carcere di Marassi, a Genova, si è tenuta l'udienza di convalida dell'arresto. La difesa dell'avvocato: "Di certo c'è da approfondire il discorso delle analisi cliniche successive all'incidente che confermerebbero la presenza di sostanze stupefacente, ma non l'alterazione psico fisica dello stesso A.M."

Questa mattina, nel carcere di Marassi, a Genova, si è tenuta l'udienza di convalida dell'arresto: ad  A.M. sono stati concessi i domiciliari, nella sua casa di Portofino. Il capo d'accuso è omicidio colposo aggravato dall'uso di sostanze stupefacenti.

Miroli era stato arrestato, ieri mattina, per omicidio colposo dopo l'incidente stradale mortale della sera prima, nella quale aveva perso la vita il chiavarese Stefano La Rizza, vigile urbano del borgo. Gli esami tossicologici, ai quali era stato sosstoposto A.M., avevano rilevato tracce di droghe nel sangue. Lo stesso A.M. aveva confessato di aver assunto eroina e cocaina.

Così Gianni Roffo, avvocato difensore: "A.M. ha risposto alle domande: ha ricostruito la dinamica dell’incidente e ha spiegato di aver assunto droga alle 18 di sabato, il giorno prima dell’incidente. Ora vedremo come muoverci. Di certo c'è da approfondire il discorso delle analisi cliniche successive all'incidente che confermerebbero la presenza di sostanze stupefacente, ma non l'alterazione psico fisica dello stesso Miroli"

da www.tuttolevante.it del 14/03/2014

LUI GIA' AGLI ARRESTI DOMICILIARI, A STEFANO RIMANE LA CONDANNA A FINE VITA
Lui che positivo agli stupefacenti aveva ucciso, dopo 6 giorni è già agli  arresti domiciliari, l'agente della Polizia Locale Stefano La Rizza rimane  nella sua condanna definitiva di Fine Vita.
Vedremo poi il percorso del procedimento. Ci rendiamo conto che questa è la  legge.
Per questo l'ASAPS non può e non vuole mollare la presa sull'Omicidio  stradale. (Giordano Biserni ASAPS)