Scontro mortale col suv contromano: al volante 35enne positiva a droga e alcol

Era senza patente perché lo scorso 14 giugno aveva provocato un incidente in cui era rimasta ferita una persona ed era scappata senza prestare soccorso. Ma nella notte S.V., 35 anni, si è messa lo stesso alla guida della sua Bmw X1. Intercettata dalla polizia stradale mentre procedeva contromano a fari spenti lungo la Tangenziale nord, la donna ha speronato gli agenti e poi si è immessa sulla Milano-Meda, sempre in direzione opposta a quella di marcia, puntando il muso del suo suv verso il centro città.

Ma pochi minuti dopo le 2, all’altezza di viale Rubicone 30, in zona Comasina, la sua corsa, col tachimetro oltre i limiti di velocità, è terminata contro un Citroën Berlingo che stava uscendo della città, e che stava percorrendo la carreggiata nella giusta direzione. L’uomo alla guida del furgoncino, M.D., 42 anni, è morto sul colpo, mentre il passeggero, un peruviano di un anno più giovane, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Raffaele. La donna se l’è cavata con lievi ferite ed è piantonata dalla polizia locale all’ospedale Niguarda. Sottoposta ai test tossicologici e alcolimetrici, V.S. è risultata positiva ad entrambi. In particolare, gli esami clinici hanno evidenziato la presenza di 1,89 grammi di alcol per litro di sangue, ben oltre il limite di 0,5 grammi, e che S.V. aveva fatto uso di droghe: hashish e cocaina. Da qui la decisione del sostituto procuratore Laura Pedio, che coordina le indagini, di arrestare la donna. Nel suo passato ci sono anche precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio. E per l’incidente dello scorso giugno la patente gli era stata sequestrata e gli sarebbe stata restituita solo il 14 novembre.

Gli agenti della polstrada e della polizia locale stanno cercando di capire come la donna sia riuscita ad imboccare contromano una delle principali arterie di entrata e uscita della città: una manovra complessa da eseguire anche in condizioni normali. Pochi minuti prima dello scontro mortale alcuni automobilisti avevano avvisato le forze dell’ordine del mezzo contromano, e una pattuglia della stradale aveva intercettato la Bmw: per alcuni chilometri sulla carreggiata sud della A52 è riuscita a proteggere i veicoli che procedevano nel senso corretto, ma poi è stata speronata frontalmente e mandata fuori strada dalla donna.

di Gabriele Cereda
da repubblica.it

Un altro incidente con i tipici connotati dell'Omicidio stradale.
La conducente ubriaca e drogata, recidiva e pirata, guida un SUV e va contromano. Il disperato tentativo degli agenti di fermarla e di salvare gli altri automobilisti, questa volta non è riuscito. Riflettano i politici e il Parlamento. (ASAPS)