Ford lancia il simulatore di sbronza

Il simulatore di ebbrezza secondo Ford. Scopo? Dimostrare ai ragazzi che cosa succede quando si beve. Le fasciature semirigide sulle ginocchia e sui gomiti limitano i movimenti; i pesi asimmetrici compromettono l’equilibrio; la maschera restringe il campo visivo e sdoppia l’immagine; le cuffie rallentano i riflessi e dilatano i tempi di reazione ai rumori... Risultato: sei sobrio, la mente è lucida, ma il tuo corpo risponde diversamente dal solito. Anche al volante. E le conseguenze non c’è neppure bisogno di immaginarle, purtroppo: sono sotto i nostri occhi. Secondo una ricerca della Commissione Europea, il 25% degli incidenti mortali in Europa è causato dall’alcool, che si conferma tra le cause più frequenti anche per quanto riguarda gli incidenti che coinvolgono i più giovani.

L’indagine

La Ford ha commissionato un’indagine su 5.000 ragazzi europei (coinvolti Italia, Francia Germania, Spagna e Regno Unito) tra i 18 e i 24 anni. Due dati fanno impressione: 1) il 56% del campione ammette di aver guidato sotto effetto dell’alcool o di aver accettato passaggi da amici ubriachi; 2) il 66% non conosce i limiti legali dei tassi alcolemici del proprio Paese. I numeri più preoccupanti arrivano dalla Spagna, dove il 74% dei ragazzi dichiara di aver guidato da sbronzi o di averlo visto fare ad amici. Seguono Germania (65%) e Francia (64%). In Italia la percentuale scende al 57%, ma è un dato medio che sta a metà strada fra il 63% dei ragazzi e il 50% delle ragazze. «Guidare in stato d’ebbrezza è un malcostume, purtroppo, molto frequente e che può essere fatale», ha spiegato Barb Samardzich, capo di Ford Europa.

Il programma

I risultati dello studio confermano quanto sia importante diffondere tra i giovani i messaggi sulla guida responsabile». La tuta che simula lo stato di ebbrezza rientra in questa «offensiva» sulla sicurezza stradale. Si chiama Drink Driving Suit e viene utilizzata nei corsi «Driving Skills For Life» programmati dalla Ford in Europa. Corsi gratuiti in cui si apprende la teoria e la tecnica della «guida responsabile». La tuta è stata sviluppata con il Meyer-Hentschel Institut, specializzato nello studio delle difficoltà motorie. Ford utilizza anche tute che simulano la terza età e la gravidanza, per comprendere le esigenze dei guidatori over-65 e delle donne incinte.

da corriere.it/motori