Depenalizzazione – Ordinanza –ingiunzione – Opposizione – Rilevabilità d’ufficio di violazione diversa da quella contestata – Esclusione – Fattispecie in tema di violazione dell’art. 148, comma 11, C.d.S.
Poiché il giudizio d’opposizione ad ordinanza-ingiunzione emessa dal Prefetto ha ad oggetto la fondatezza della pretesa punitiva della P.A., quale contestata all’autore della violazione, nei limiti dei motivi dedotti dall’opponente nel ricorso, è precluso al giudice dell’opposizione, ove accerti in fatto l’insussistenza della fattispecie contestata, ritenere comunque correttamente o «per equipollente» sanzionata la diversa fattispecie emersa nel giudizio d’opposizione. (Nella specie, la Corte di cassazione ha cassato la sentenza del Giudice di pace che, a fronte della violazione dell’art. 148, comma 11 c.s., contestata nell’ordinanza-ingiunzione con riferimento all’ipotesi di sorpasso di veicoli fermi effettuato con l’invasione dell’opposta corsia di marcia, ha ritenuto sanzionabile la diversa e mai contestata violazione dell’art. 148, comma primo, c.s. per avere l’opponente effettuato un sorpasso in prossimità di un incrocio).