In
tre anni, dal 2000 al 2003 sono diminuiti dal 7% al 6,3% gli incidenti
dovuti ai mezzi pesanti. Lo evidenziano i dati illustrati oggi
a Roma nel corso della conferenza stampa sulla sicurezza stradale
legata ai tir dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Pietro
Lunardi.
Se si considerano i veicoli mediamente coinvolti negli incidenti
essi sono passati dall’1,8% del 2000 al 2,1% del2003. In aumento
invece gli incidenti provocati dai mezzi inferiori alle 3,5 tonnellate,
quelli che sono maggiormente presenti nei centri urbani. In aumento
anche i sinistri provocati dai mezzi pesanti (14%). Gli autotreni
e gli autoarticolati (che rappresentano 1/3 della categoria) ha
avuto un incidentalità pari a -11,4%.
Nell’illustrare la campagna di informazione per la sicurezza stradale
dal titolo "Siamo tutti sulla stessa strada:TIRispetto"
il ministro Lunardi ha ricordato come grazie ai centri mobili
di revisione, che verificano i vicoli sulle principali direttrici
di traffico e i sui nodi quali porti, valichi, le dogane sia stato
possibile riscontrare eventuali irregolarità amministrative
e tecniche dei mezzi in circolazione. Un’ indagine che ha portato
a riscontrare il 46% dei mezzi in posizione irregolare e il 25%
in una posizione d’irregolarità più grave.
La campagna di informazione del ministero vede coinvolti una serie
di soggetti istituzionali e due grandi gruppi di produttori di
veicoli pesanti (Iveco e Mercedes).
L’iniziativa partirà il primo ottobre prossimo e proseguirà
fino a tutto 2006, sostando a Roma, Torino, Milano, Verona, Bologna,
Napoli, Bari e Catania.
In ogni incontro sarà diffuso un dvd sul mondo dell’autotrasporto,
saranno presentati i programmi della campagna d’informazione.
Ci sarà una relazione tecnico scientifica sui dati legati
ai sinistri del settore. La stessa campagna prevede, infine interventi
pubblicitari, trasmissioni radiotelevisive e l’apertura di un
sito internet.