Inseguiti dalla polizia per bestemmie in autostrada
Inseguiti in autostrada, fermati dalla polizia stradale e sanzionati per 103 euro. A prima vista sembrerebbe il classico epilogo per un’automobile pizzicata mentre viaggiava in eccesso di velocità o con il bollo scaduto, ma la ragione della multa era ben altra: bestemmie.
Il curioso episodio è capitato a un – forse non troppo raffinato – gruppo di ragazzi ferraresi e modenesi, in viaggio lungo la A23 in provincia di Udine. I giovani erano fermi in coda, a causa di un incidente che si era verificato qualche chilometro più avanti, ma evidentemente non hanno accolto di buon grado lo stop forzato del viaggio. Tanto da lanciare ad alta voce alcune fragorose imprecazioni.
Le loro parole sono state però udite dagli agenti della polizia stradale che, una volta sciolto l’ingorgo, hanno inseguito l’automobile della comitiva di emiliani – che non hanno certo fatto passare inosservata la loro provenienza geografica – fermandola e multandola “per parole oltraggiose contro le divinità di Stato”.
Una sanzione che non è stata accolta troppo bene dai giovani, che annunciano già il ricorso e che, goliardicamente, hanno anche raccolto decine di adesioni nel gruppo Facebook creato ad hoc: “Legalizziamo la bestemmia”.
Fonte: estense.com