Guida macchine agricole, novità legislative in materia di patenti
Con il DECRETO 14 febbraio 2014 Individuazione dei tipi e delle caratteristiche delle macchine agricole e delle macchine operatrici che, eventualmente adattate, possono essere guidate dai titolari di patenti speciali, viene superato il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 17 gennaio 2005 con cui, in vigenza della precedente normativa in materia di patente di guida, erano state previste specifiche disposizioni per la guida di macchine agricole e macchine operatrici da parte di conducenti minorati e mutilati.
Le macchine agricole sono macchine a ruote o a cingoli destinate ad essere impiegate nelle attività agricole e forestali e possono, in quanto veicoli, circolare su strada per il proprio trasferimento e per il trasporto per conto delle aziende agricole e forestali di prodotti agricoli e sostanze di uso agrario, nonché di addetti alle lavorazioni; possono, altresì, portare attrezzature destinate alla esecuzione di dette attività, così recita il primo comma dell’art. 57 del codice della strada, mentre, al successivo articolo vengono classificate le macchine operatrici, le quali sono macchine semoventi o trainate, a ruote o a cingoli, destinate ad operare su strada o nei cantieri, equipaggiate, eventualmente, con speciali attrezzature. In quanto veicoli possono circolare su strada per il proprio trasferimento e per lo spostamento di cose connesse con il ciclo operativo della macchina stessa o del cantiere, nei limiti e con le modalità stabilite dal regolamento di esecuzione.
Detti veicoli, esclusi quelli eccezionali, possono essere condotte da soggetti titolari della patente della categoria B speciale con minorazioni degli arti e della colonna vertebrale, sulla base delle prescrizioni imposte a detti soggetti dalla commissione medica locale.
Le macchine agricole o loro complessi che non superino i limiti di 1,60 m di larghezza, 4,00 m di lunghezza e 2,50 m di altezza, con massa complessiva a pieno carico non può eccedente 2,5 t., possono essere guidate dai titolari della patente della categoria A1 speciale, purché affetti dalle sole minorazioni dell'udito.
Il decreto citato in premessa prevede che la guida delle macchine agricole e delle macchine operatrici, ricondotte nella norma di cui agli articoli 57 e 58 del codice della strada, con adattamenti del veicolo ovvero con necessità di utilizzo di protesi o di ortesi, possono essere condotte da soggetti titolari della patente della categoria B speciale con minorazioni degli arti e della colonna vertebrale, sulla base delle prescrizioni imposte a detti soggetti dalla commissione medica locale in sede di accertamento sanitario per il conseguimento o la conferma di validità della patente di guida.
Per gli eventuali adattamenti sui veicoli, ovvero i mezzi protesici o ortesici prescritti ai conducenti minorati o mutilati, debbono vicariare i comandi originari.
L'efficienza degli adattamenti dovrà essere verificata al momento del collaudo del veicolo presso un ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C., sulla base di dichiarazione rilasciata dal costruttore attestante la corrispondenza ad un tipo approvato.
Per guidare macchine agricole, escluse quelle con conducente a terra, nonché macchine operatrici, escluse quelle a vapore, che circolano su strada, occorre avere ottenuto una delle patenti di cui all’articolo 116, comma 3, e precisamente:
a) della categoria A1, per la guida delle macchine agricole o dei loro complessi che non superino i limiti di sagoma e di peso stabiliti dall’articolo 53, comma 4, e che non superino la velocità di 40 km/h;
b) della categoria B, per la guida delle macchine agricole, diverse da quelle di cui alla lettera a), nonché delle macchine operatrici;
c) della categoria C1, per le macchine operatrici eccezionali.
Nel caso di specie,relativo alla patente di guida di cui all’art. 124 comma 1 del codice della strada, detti veicoli, possono essere guidati dai titolari della patente della categoria A1 speciale, purché affetti dalle sole minorazioni dell'udito .
*Direttore motorioggi.it