Progetto pilota
L’etilometro che blocca il motore
La Spezia - Lo chiamano “etilometro digitale” e permette di effettuare un controllo immediato su chi si mette alla guida di un mezzo. Si tratta di un dispositivo elettronico che, installato sul tettuccio di una vettura, può rivelare se il conducente abbia o meno assunto sostanze alcoliche. Il primo marchingegno in Italia, brevettato dalla “Syl Elettronica”, è stato installato quattro giorni fa sullo scuolabus di proprietà del comune di Brugnato.
Il sindaco Claudio Galante ha deciso di avviare un progetto pilota con cui aumentare ulteriormente il livello di sicurezza dei piccoli della Val di Vara frequentanti medie e elementari locali. «Il dispositivo permette di valutare se l’autista si mette al volante con tasso acolemico superiore alla norma di legge – spiega Galante – il mezzo non parte facendo arrivare un messaggio telefonico al sindaco. Facciamo questo ovviamente per la sicurezza dei nostri studenti. Riteniamo sia un'idea brillante, che può cambiare tante cose».
L’invenzione viene attribuita a uno spezzino, residente a Santo Stefano Magra, il suo nome è Antonio Azzarini. Negli anni scorsi era salito agli onori delle cronache, aveva raccontato la sua storia, la sua invenzione. Nessuno però, almeno sul territorio nazionale, aveva pensato a testarla. L’aprile scorso Azzarini ha presentato il dispositivo davanti alle telecamere di Rai due, durante la trasmissione Affari tuoi.