Pec sempre più d'obbligo, avanza il processo online
Uso della Pec come canale sempre più privilegiato per le comunicazioni di cancelleria. Lo conferma la Cassazione con la sentenza n. 9876, che fa il punto sullo stato dell'arte del processo telematico nel giudizio davanti alla Corte. E, per estensione, in tutti i processi. La pronuncia ricorda l'evoluzione della disciplina in materia con un uso del digitale sempre più stringente. Una data spartiacque, nella ricostruzione della Cassazione, è il 1° gennaio 2012. Prima di quella scadenza l'impiego dell'indirizzo Pec indicato dal difensore per le comunicazioni di cancelleria era solo facoltativo e, nel processo in Cassazione, operava la domiciliazione presso la cancelleria da parte del difensore che non aveva eletto domicilio a Roma.
Per questa ragione è stato dichiarato improcedibile il ricorso presentato dalla difesa di un medico che chiedeva al ministero della Difesa e a una Asl...
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