Investe pensionata e fugge
E' caccia al pirata della strada
E' ricercato dalla polizia municipale il pirata della strada che il 5 marzo alle 15.30 in via Camozzini a Voltri ha investito un'anziana, procurandole gravi lesioni, e si è dato alla fuga. La procura ha permesso la pubblicazione delle immagini del volto dell'uomo riprese da una telecamera nel tentativo di trovare testimoni che possano aiutare a rintracciarlo.
Il conducente, dopo essere sceso dal veicolo (provabilmente una Citroen C1 o una Ford Ka di colore azzurro metallizzato) ha sollevato la signora investita, trascinandola sul marciapiede dove l'ha appoggiata su una sedia portata da alcuni testimoni. Immediatamente dopo è risalito in macchina dandosi alla fuga.
L'uomo, di età compresa tra i trentacinque e i quarantacinque anni, secondo le testimonianze raccolte, dopo aver fatto sedere l'anziana signora, avrebbe detto di risalire in auto per accostarla meglio al marciapiede, mentre invece non appena salito a bordo si è allontanato, approfittando del fatto che l'attenzione di tutti i presenti era concentrata sulla persona ferita.
Il reparto infortunistica della Polizia Municipale ha acquisito un filmato registrato da una telecamera sul posto e ottenuto l'autorizzazione alla pubblicazione delle immagini ai fini della ricerca dal Pubblico Ministero che conduce le indagini. Le attività di ricerca e di analisi del filmato, condotte dal reparto di Polizia Giudiziaria puntano verso una persona residente nella zona. Si invitano comunque tutti coloro che possano avere notizie sulla persona a contattare il reparto ai numeri telefonici 010 5575603, oppure 617 finale.
E' stato intanto individuato, sempre dal reparto Giudiziaria della Polizia Municipale, il conducente di un'altra autovettura che aveva urtato uno scooter condotto da una agente di Polizia lo scorso febbraio a Pegli, dandosi poi alla fuga. E' l'ottavo caso risolto dall'inizio dell'anno.
Il fenomeno delle fughe è in aumento. Nel 2014 sono stati già 33 gli incidenti provocati da pirati della strada, di cui 11 con vittime pedoni. Uno ogni 4 giorni. Nel 2013 erano stati 87 ed erano stati individuati 43 responsabili: 31 italiani, 12 stranieri.
Decine di mail arrivano al comando da quando è stato lanciato il nuovo servizio on line "Non lasciarli scappare" per dare la caccia ai pirati della strada. Sul sito pmgenova. it sono presenti i dati dei sinistri gravi per i quali si stanno cercando informazioni relativi ai conducenti fuggiti. «I cittadini che ritengono di aver assistito a un caso di pirateria _ spiegano al Comando _ possono lasciare le proprie testimonianze».
Al primo posto tra le possibili cause delle fughe - secondo la municipale - c’è la mancata copertura assicurativa, al secondo le patenti irregolari (sospese per guida in stato di ebbrezza e stupefacenti). «Con la crisi _ conclude la polizia municipale _ molti automobilisti non riescono più a pagare l'assicurazione. E' un fenomeno che colpisce tutti, abbiamo avuto "pirati" medici e imprenditori in difficoltà».
di Stefano Origone
da genova.repubblica.it