ROMA
— Lo hanno votato come l’emendamento antiscippo, probabilmente
servirà ancora dì più a frenare l’imprudenza
dei giovani motociclisti. Sta di fatto che il Senato, 24 ore dopo
aver detto sì ’alla revoca definitiva della patente per
chi guida in stato di ubriachezza grave o sotto l’effetto di droghe,
ha approvato sanzioni più severe per chi viaggia in motorino
o in moto senza casco oppure con a bordo più passeggeri
di quanti il mezzo ne consenta. In pratica, si procederà
al sequestro immediato e all’avvio della procedura di confisca
sia nel caso di minorenni sia di maggiorenni.
La modifica ad un decreto che ora passerà alla Camera è
stata presentata dai senatori di An Luigi Bobbio e Franco Pontone
e ha raccolto un largo consenso, anche nell’opposizione.
"Si tratta di un significativo passo avanti nella lotta alla
microcriminalità - ha detto Bobbio - , in particolare assumerà
particolare importanza nel territorio napoletano, dove gli scippi
sono diventati un fenomeno incontrollato. I senatori sia di maggioranza
sia di opposizione napoletani mi danno ragione. Naturalmente,
costringerà anche i giovani ad avere più attenzione
per la loro sicurezza". Sequestro e confisca sono previsti
anche per chi trasporta in moto pacchi e oggetti troppo ingombranti
e pericolosi per la circolazione.
"Siamo soddisfatti di questa norma - commenta Giordano Biserni,
presidente dell’Asaps, l’associazione amici della polizia stradale
-. Pensiamo sia positiva così come consideriamo buona l’approvazione
della norma che consente agli organi di polizia locale di fare
corsi nelle scuole finanziati con i proventi delle multe. Qualche
dubbio lo abbiamo invece riguardo alla revoca della patente per
chi guida ubriaco o sotto l’effetto di droghe. Bene per le droghe,
ma a leggere attentamente il testo c’è da sperare che vi
sia stato un errore. L’emendamento approvato infatti si riferisce
ad un tasso alcolico che dev’essere uguale o superiore al doppio
di quello consentito al comma 9, che parla di 1,5 grammi, e non
al limite dì legge, che è di 0,5 grammi. Se fosse
cosi staremmo parlando di un soggetto quasi in coma etilico. Mi
pare assurdo. In ogni caso, pensiamo che non bisognerebbe aspettare
il morto prima di agire. Io toglierei la patente a chi per due
volte è sorpreso a guidare ubriaco". Due numeri: nel
2004, secondo il Censis, 113,3% dei giovani non indossava il casco.
E ben il 52,7% girava in due sul cinquantino.
M. Io.