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Notizie brevi 14/05/2014

Sparatoria al Barco, chiesta l’archiviazione per i carabinieri

Enrico Rosati e Gianni Scialuppo furono protagonisti di un inseguimento conclusosi con uno scontro a fuoco

Si potrebbe chiudere con due archiviazioni il processo per lesioni colpose ed eccesso di legittima difesa che vede imputati Enrico Rosati e Gianni Scialuppo, i due carabinieri che la notte tra il 1° e il 2 di febbraio del 2011 furono protagonisti di un inseguimento al Barco, conclusosi con una sparatoria. Il tribunale si è riservato infatti sette giorni di tempo per decidere se accogliere la richiesta di archiviazione del pm Alberto Savino, dopo l’opposizione sollevata in aula dall’avvocato di parte civile Pasquale Longobucco.

 

L’episodio, come molti ricorderanno, si svolse dopo che Rosati e Scialuppo raggiunsero la Citroen in cui viaggiavano – o meglio scappavano – il 28enne Valentin Zyma e il 48enne Valery Mykytyuk. Poco prima, nei pressi di via Porta Catena, una pattuglia aveva cercato di fermare l’automobile guidata da Zyma, che per paura di incappare nell’alcol test aveva tirato dritto dando il via all’inseguimento. La gazzella li seguì per via Oroboni, via Canapa, via Rosselli, fino in via Bentivoglio al Barco e poi in via Medini. Qui vennero fermati e due militari scesero dalla loro auto e si avvicinarono per l’identificazione. In quel momento la Citroen fece improvvisamente retromarcia rischiando di investire un carabiniere e di schiacciarlo contro un muretto.

 

È a questo punto che i militari fecero fuoco: una decina di colpi, secondo quanto riferito dagli stessi carabinieri, esplosi in totale sicurezza e diretti verso gli pneumatici, 15 stando al verbale d’arresto. Una delle pallottole andò però a colpire di striscio l’addome di Zyma, che fu ricoverato e dimesso qualche giorno dopo.

 

Da questa vicenda nacquero due cause contrapposte: la prima contro Zyma e Mykytyuk, imputati per resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio, la seconda con i due carabinieri a dover rispondere di lesioni colpose ed eccesso di legittima difesa. Entro una settimana si saprà se Rosati e Scialuppo saranno rinviati a processo con queste accuse o se il tribunale accoglierà la richiesta di archiviazione.

 

 

da estense.com

 



Dopo due anni dovrebbe arrivare una giusta archiviazione. (ASAPS)

 

 

 

 


Mercoledì, 14 Maggio 2014
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