Depenalizzazione - Accertamento delle violazioni amministrative - Contestazione - Non immediata - Violazione dell’art. 142 c.d.s. - Indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata - Necessità - Esclusione
Giurisprudenza di legittimità
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE
Sez. VI, 14 ottobre 2013, n. 23222
Depenalizzazione - Accertamento delle violazioni amministrative - Contestazione - Non immediata - Violazione dell’art. 142 c.d.s. - Indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata - Necessità - Esclusione.
Nei casi elencati nell’art. 201, comma 1 bis, c.d.s., - da qualificarsi come ipotesi tipizzate di esclusione legale della necessità di assolvere all’obbligo della contestazione immediata - non può essere riconosciuto alcun margine di apprezzamento in sede giudiziaria circa la (eventuale) possibilità di effettuare la contestazione in forma immediata e l’indicazione nel verbale del verificarsi di una di tali ipotesi non richiede ulteriori giustificazioni in ordine alla circostanza di non aver proceduto alla stessa contestazione immediata. (Alla luce delle riportate argomentazioni la S.C. ha ritenuto insussistente la dedotta illegittimità dell’accertamento effettuato con autovelox relativo alla violazione dell’art. 142 c.d.s., con riferimento alla contestazione differita della stessa). (Cass. Civ., Sez. VI, 14 ottobre 2013, n. 23222) - [RIV-1312P1096] Artt. 142, 201 cs.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E MOTIVI DELLA DECISIONE
Con ricorso del dicembre 2006 il sig. F. A. proponeva opposizione, dinanzi al Giudice di pace di Gavirate, avverso il verbale di accertamento n. 1014/2006 elevato dalla Polizia locale di Orino (VA) in ordine alla violazione di cui 142 C.d.S. 1992, avuto riguardo all’illegittimità delle operazioni eseguite dai verbalizzanti e alla irrituale attività di contestazione conseguente al rilevamento con autovelox...