La Spezia
La polizia stradale resta senza etilometri
La Polstrada spezzina non ha etilometri. Sembra uno scherzo, ma è realtà. L’ultimo strumento funzionante era in dotazione alla stazione di Brugnato. Era stato donato dalla Polizia provinciale, che aveva raccolto le risorse dal proprio capitolato.
L’etilometro ora deve essere revisionato per ottenere l’omologazione prevista per legge. Ma non ci sono i fondi per saldare il conto. Così, da un mese a questa parte, le pattuglie della polizia stradale che si trovano a dovere controllare il traffico sono sprovviste dell’apparecchio necessaria per sottoporre gli automobilisti al test alcolemico.
E il mugugno degli agenti alla fine è trapelato. In tutti modi i vertici della questura hanno cercato di porre rimedio. Ma, almeno per ora, dal ministero nessuno si fa vivo. La polizia spezzina continua a essere sprovvista di etilometri. Le pattuglie che si imbattono in conducenti che hanno alzato il gomito si vedono costrette a chiamare in proprio soccorso i carabinieri, che mettono a disposizione il proprio alcoltest.
Quando le auto invece vengono fermate in autostrada non si può fare molto di più che sperare che non accada nulla di grave. Se chi è alla guida dell'auto non è in evidente stato di ebbrezza non si può far altro che lasciarlo andare. Le pattuglie, stando così la situazione, non possono effettuare la consueta attività di campionatura degli utenti delle strade. Altrimenti sarebbero costretti a portare ogni guidatore sospetto a fare le analisi in ospedale. Un’ipotesi surreale.
Fonte: ilsecoloxix.it