Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 19/07/2005

da "Ansa" - CODICE STRADA: ASAPS, BLITZ SENATORI PER MODIFICARE ARTICOLI PER RENDERE QUASI IMPOSSIBILI ACCERTAMENTI A REMOTO SU VELOCITA’

da ANSA
CODICE STRADA: ASAPS, BLITZ SENATORI PER MODIFICARE ARTICOLI
PER RENDERE QUASI IMPOSSIBILI ACCERTAMENTI A REMOTO SU VELOCITA’

(ANSA) - FORLI’, 19 LUG - ’’E’ sorprendente che nella fase di approvazione al Senato del decreto legge omnibus contenente provvedimenti per l’obbligo del patentino per i ciclomotoristi maggiorenni, sia scattato il blitz di alcuni senatori, con una raffica di emendamenti che modificano alcuni articoli del Codice della strada, tesi a rendere quasi impossibili gli accertamenti ’a remoto’ della velocità dei veicoli, che e’ e rimane la prima vera causa della gravita’ dei sinistri’’. Lo rileva in una nota Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, l’associazione dei sostenitori della polizia stradale.
’’Questo - afferma - nonostante che in ogni fine settimana si contino ancora sulle nostre strade più vittime che nel recente attentato alla metropolitana di Londra’’.
’’In sostanza - dice Biserni - alcuni senatori hanno presentato emendamenti al decreto legge in approvazione, con i quali viene ripristinato il principio della contestazione immediata della sanzione come presupposto di base salvo limitate eccezioni; l’ obbligo della visibilita’ degli agenti (elemento
questo peraltro molto soggettivo: visibilità da parte di chi? Del conducente sanzionato, di tutti gli automobilisti in transito?). Viene richiesta poi una specifica ’attestazione documentale’ della violazione, in pratica una foto ad ogni infrazione, sempre e comunque. Salterebbe in questo caso il sistema di puntamento con telelaser’’.
Per Biserni ’’c’è da domandarsi come sia possibile, con un sistema simile, procedere al rilevamento e alla contestazione di sanzioni sulle autostrade, superstrade o statali, dove è estremamente pericoloso fermare immediatamente i veicoli per la verbalizzazione. In sostanza si arriverà a una sorta di ’prova diabolica’ a carico delle forze di polizia, che andrà a svuotare di ulteriore contenuto dissuasivo la già indebolita efficacia della patente a punti, con buona pace della sicurezza stradale. Il partito dell’ acceleratore - conclude il presidente dell’Asaps - vince ancora’’. (ANSA).


GIO/SCS
2005-07-19 16:16:00 NNNN


 

 

 

Martedì, 19 Luglio 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK