Ravenna
La Stradale blocca un autoarticolato bulgaro, carico di liquidi pericolosi,
che perdeva parte del carico trasportato
(ASAPS) Erano le ora 13,00 di ieri l'altro quando una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Ravenna, durante un servizio di vigilanza stradale sulla SS. 16, in carreggiata nord, si avvedeva di un autoarticolato, di nazionalità bulgara, che perdeva liquido, poi risultato pericoloso, dalla parte anteriore del semirimorchio.
Una volta bloccato il mezzo, questi veniva scortato fino al primo parcheggio disponibile per effettuare il controllo e verificare l’eventuale pericolosità della situazione.
Il parcheggio idoneo veniva individuato nelle pertinenze di un’area di servizio nella quale veniva creato uno spazio di sicurezza.
Il successivo intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco di Ravenna, permetteva di appurare che il carico era costituito dal 10.273 kg. Di “Diluente Nitro” contenuto in fusti. Di questi, 7 risultavano danneggiati per lo schiacciamento causato da un ulteriore carico avventatamente sovrapposto ai fusti.
Con la professionalità che li distingue, i Vigili del Fuoco in poco tempo mettevano in sicurezza il carico, isolando i fusti danneggiati e rendendo possibile la ripresa del viaggio.
Grazie alla disponibilità della CONSAR di Ravenna, è stato poi possibile ripristinare la piena sicurezza del trasporto, avendo consentito di stoccare presso la loro sede i fusti danneggiati contenenti ancora una notevole quantità di “liquido pericoloso”.
I controlli specialistici della Polizia Stradale hanno poi permesso di accertare e contestare le dovute sanzioni al conducente bulgaro, in quanto, tra l’altro, non era dotato delle prescritte dotazioni per tipo di carico”pericoloso”.
Al termine delle operazioni protrattesi sino alle ore 17,00 circa, per poter riprendere il viaggio il conducente e la società di autotrasporto bulgara hanno dovuto provvedere all’immediato pagamento della somma di € 1.550,00 circa.
Il personale operante si è guadagnato il plauso del Dirigente della Sezione che li ha elogiati per la risoluzione sdi una situazione che avrebbe potuto avere dei risvolti certamente più gravi per la sicurezza della circolazione. (ASAPS)