Si è buttato da un'altezza di almeno dieci metri, dopo una rocambolesca fuga sui tetti tra il comando della polizia municipale, il Giovannini e i capannoni di via Genova. E ora è in gravissime condizioni, portato d'urgenza a Firenze dall'elisoccorso Pegaso con fratture agli arti inferiori e altre lesioni.
Si tratta di un cittadino rumeno di circa 35-40 anni. L'uomo, poco prima di mezzogiorno, è stato fermato per un controllo in viale Leonardo da Vinci. Gli agenti della Municipale hanno visto che sia la patente sia la carta d'identità erano false, quindi hanno deciso di portarlo al Comando di piazza Macelli. mentre erano in corso gli accertamenti, lo straniero è saltato da una finestra, atterrando su una tettoia, poi ha proseguito la corsa scappando sulla pensilina del Centro Giovannini, inseguito da terra dagli agenti. Giunto su una corte interna, che si affaccia su via Cavour, ha tentato l'azzardo, saltando giù dal tetto e sfracellandosi al suolo dopo un volo di parecchi metri. Le condizioni dell'uomo sono apparse subito molto gravi. Immediatamente soccorso dagli stessi agenti della Municipale e poi da un'ambulanza della Misericordia. Il medico ha chiesto l'intervento di Pegaso, che è stato fatto atterrare nel vicino piazzale Ebensee. Sul posto anche i carabinieri. Sono in corso accertamenti della polizia municipale per identificare il romeno e scoprire se ha carichi pendenti. Una fuga così rocambolesca e un rischio così alto non possono essere motivati solo dalla scoperta di documenti falsi.