L'inquilino può recedere dal contratto di locazione perché il cane del vicino abbaia troppo?
La Corte di Cassazione (sentenza n. 12291/2014) ha ritenuto legittima la dismissione della detenzione dell’immobile da parte della conduttrice a causa del continuo abbaiare del cane dell’inquilino del piano sovrastante.
Confermata la decisione di merito. Per la suprema Corte, la condizione di stress indotta dal disturbo alla quiete e al riposo notturno, con ripercussioni negative alla salute, hanno reso oltremodo gravosa, se non intollerabile, la prosecuzione del rapporto locatizio per causa indipendente dalla volontà del conduttore. Sussistono dunque i “gravi motivi” che consentono il recesso unilaterale del contratto di locazione da parte del conduttore ai...