Strattona i vigili intervenuti per spegnere una lite: il benzinaio dei vip finisce in manette
Resistenza, lesioni, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale. Sono le accuse per le quali è finito in manette un noto benzinaio di Milano Marittima. L'episodio si è consumato domenica pomeriggio. Tutto è partito da una discussione che l'uomo, 56 anni, ha avuto con un barista. E' stato quest'ultimo a chiedere l'intervento delle forze dell'ordine. All'arrivo di una pattuglia della Polizia Municipale, il 56enne ha opposto resistenza ai due vigili arrivati, tra cui una donna.
Entrambi, riporta la stampa locale, sono stati strattonati ad un braccio, rimediando lesioni guaribili in pochi giorni come accertato dai medici del pronto soccorso. Processato per direttissima davanti al giudice Corrado Schiaretti, il benzinaio ha patteggiato dieci mesi e venti giorni di reclusione (pena sospesa).