Verona, pirati stradali, ubriachi, disattenzioni fatali: bilancio tragico di 6 feriti e 2 morti in due giorni
Il comandante della polizia municipale di Verona, Luigi Altamura, insieme al commissario Renzo Compri, responsabile del Nucleo infortunistica stradale, ha fatto il punto sui gravi incidenti accaduti nei giorni scorsi in città.
VIA MAMELI - Lunedì mattina in un paese della provincia è stata individuata la minicar rossa che il 4 giugno in via Mameli ha investito sulle strisce pedonali un turista di Monza di 67 anni, ricoverato poi in Borgo Trento con una prognosi di 60 giorni. La piccola auto è stata identificata grazie ai controlli incrociati che sono stati svolti dagli agenti dell'Infortunistica stradale. Sono in corso ulteriori accertamenti per capire chi era materialmente alla guida del veicolo fuggito.
LUNGADIGE - Nella stessa mattinata del lunedì 9 giugno, si è presentata al Comando di via del Pontiere la proprietaria della Fiat Stilo che venerdì pomeriggio ha investito una persona in lungadige Galtarossa, causandogli ferite con 10 giorni di prognosi. La proprietaria dell’auto era accompagnata dal guidatore del veicolo che ha causato l’incidente: si tratta di un giovane romeno neopatentato. Al ragazzo verranno decurtati 20 punti dalla patente, con conseguente revoca del documento, oltre alla denuncia penale per fuga e omissione di soccorso.
VIA COL. FASOLI - Un tamponamento avvenuto domenica sera in via Colonnello Fasoli, zona Cadidavid, ha coinvolto tre automobili, due delle quali sono rimaste sul posto, mentre la terza si è allontanata. L’incidente ha causato quattro feriti, due ricoverati in Borgo Roma, altri due portati in Borgo Trento. Grazie alla collaborazione dei carabinieri, presenti in zona, l’auto pirata è stata rintracciata poco dopo nelle vicinanze: si tratta di una Mercedes con targa bulgara, con a bordo due persone di nazionalità romena, entrambe positive all’alcoltest, che sono state quindi denunciate a piede libero per la fuga, l’omissione di soccorso e la guida in stato di ebbrezza.
VIA MANTOVANA - Per l’incidente accaduto sabato, che ha coinvolto due veicoli che si sono scontrati frontalmente, due automobilisti sono ora ricoverati con prognosi riservata. Sono in corso gli accertamenti del Nucleo Infortunistica per comprendere la dinamica.
PIRATA DELLA STRADA - A buon punto anche le ricerche per individuare l’automobilista alla guida del veicolo che venerdì 30 maggio ha causato l’incidente mortale in via Fenilon, costato la vita a un motociclista di 27 anni, finito fuori strada. La polizia municipale ha già individuato il modello dell’auto coinvolta e sta ora procedendo con controlli incrociati per risalire al proprietario.
SCHIANTO MORTALE - Un motociclista di 54 anni è deceduto la notte tra sabato e domenica, intorno alle 2e30 in corso Milano, per cause in corso di accertamento. La polizia municipale, intervenuta per i rilievi, ha appurato che l’uomo a bordo di una Yamaha ha perso il controllo della moto all’altezza della rotonda di via Gobetti, cadendo rovinosamente a terra. Sul posto sono accorsi i soccorritori del Suem e la salma è stata trasportata all’ospedale di Borgo Roma. La polizia municipale invita chiunque abbia informazioni da fornire sull’incidente a contattare il Nucleo Infortunistica della Polizia Municipale al numero 045 807 8466 oppure il centralino del comando allo 045 807 8411.
Si attestano a sei i decessi sulle strade di Verona città dall’inizio dell’anno, tutte le vittime viaggiavano su motocicli. Sulle strade provinciali sono invece 24 i decessi totali dal primo gennaio.