Gli
investigatori della Polizia Stradale di Venezia, Udine e Pordenone,
dopo mesi di articolate e complesse indagini, sono riusciti
ad assicurare alla giustizia i componenti di un’organizzazione
criminale, specializzata nei furti sugli autotreni che, quotidianamente,
percorrono le autostrade del Nordest e in particolare la A4
e la A28, da Venezia a Trieste. I tutori dell’ordine, da quanto
filtrato, sarebbero riusciti a recuperare gran parte della merce
rubata e in particolare elettrodomestici per almeno 400 mila
euro (250 mila euro di televisori), ma non solo.
L’inchiesta dei poliziotti della Stradale veneto-friulana -
sebbene le indagini siano ormai definiti restano coperte dall’assoluto
riserbo - sarebbe stata esemplare tanto da meritarsi gli applausi
del Ministero dell’interno da Roma. Non solo. Le indagini sarebbero
state portate a compimento utilizzando tecniche all’avanguardia
che, nei prossimi mesi, potrebbero essere copiate anche in altre
zone d’italia.
L’inchiesta sui Tir svuotati in autostrada - da quanto filtrato
- è partita quasi per caso. Gli agenti erano impegnati
in un’indagine sul commercio di prodotti con marcio contraffatto
quando - si è appreso - sono riusciti a venire in contatto
con un’organizzazione criminale, composta da italiani e sloveni,
ma anche qualche albanese e romeno, che prometteva di essere
in grado di consegnare merce "autentica". Gli investigatori
della Stradale hanno subito intuito d’avere tra le mani una
banda specializzata nei furti sui Tir. Un’attività criminale
che fa molte vittime nel Meridione d’Italia, ma anche nei Paesi
Balcanici, ma che nel Nordest Italiano (se si escluso il fenomeno,
in parte diverso, dei furti di metalli) risultava del tutto
assente.
I poliziotti hanno così continuato a curare i rapporti
con gli informatori e i contatti con esponenti della banda finché,
a inizio primavera, sono riusciti a recuperare televisori per
250 mila euro che erano stati appena "prelevati" dai
ladri su un Tir che stava percorrendo l’Autostrada A4 Udine-Venezia.
Contestualmente sono stati assicurati alla giustizia una decina
di componenti della banda dei ladri dei Tir.