LUCI, LACRIME, CANZONI
In quattrocento alla fiaccolata per Gionatan
RAVENNA. Erano in più di quattrocento. Tutti in silenzio e con una candela in mano. Tutti stretti attorno al pensiero del piccolo Gionatan e della sua famiglia.
E’ stata una fiaccolata struggente quella partita ieri sera alle 21 dal parcheggio del Lidl verso l’abitazione della famiglia Lasorsa in via Romea, casa davanti alla quale un pirata della strada ha investito un bambino di tre anni prima di darsi alla fuga in maniera vigliacca. Un caso di cronaca che ha sconvolto la città e non a caso ieri sono stati tantissimi i ravennati che hanno risposto all’appello partito da Facebook per testimoniare la propria vicinanza alla famiglia colpita dal terribile lutto.
Anche la madre e il padre di Gionatan hanno voluto partecipare alla fiaccolata serale. Erano in prima fila e si sostenevano a vicenda, abbracciandosi lungo il tragitto.
Tra i presenti anche i genitori di Alessio Lunardini, il 12 enne che ha perso la vita in un altro incidente stradale poche settimane fa a Ravenna.
Nel corso della camminata una ragazza ha intonato alcune canzoni accompagnata da due chitarre fino di fronte alla casa di Gionatan indicata da alcuni lumini che componevano il suo nome. Qui, un’auto della polizia stradale ha suonato per tre volte una sirena, poi è partito un lungo applauso.
Tanti i bambini presenti, molti di loro con un palloncino in mano.