Autostrade: stop a novelli Schumacher, in arrivo 10 Tutor. Misurano la velocità media da tratto a tratto. Castellucci, AD di Autostrade: verifichiamo abusi sistematici limiti velocità

Per tutti gli Schumacher della domenica Autostrade per l’Italia ha pensato ai Tutor, impianti per il controllo dei limiti di velocità, misurando la media da tratto a tratto, solitamente fra due caselli. Una telecamera registra il passaggio del modello e della targa di un veicolo. A distanza di alcuni chilometri una seconda telecamera registra i dati della stessa vettura e, in automatico, calcola la velocità media. Per chi ha superato il limite, con la tolleranza del 5%, scatta, sempre in automatico, la stesura del verbale che verrà poi notificato al proprietario del veicolo dalla Polizia Stradale.
Tutto sommato si tratta di strumenti più "benevoli", infatti calcolando la media della velocità possono, in teoria, permettere qualche punta di velocità se si percorre poi una parte del tracciato a velocità più bassa rispetto al limite vigente in quel tratto. In sostanza si persegue il superamento sistematico del limite di velocità.
Ricordiamo che il limite in generale e di 130 km/h che diventano 110 in caso di pioggia.
L’Ad di Autostrade Castellucci ha annunciato che la società entro l’anno attiverà, sulle principali reti autostradali, 10 impianti di telecontrollo della velocità, con sanzionamento automatico, i cosiddetti Tutor. L’Aspi sta inoltre sperimentando con la Polstrada un sistema di rilevamento veloce degli incidenti.