Da "Corriere Romagna"
Ubriaco alla guida fugge dopo l’incidente
Inseguito e preso è stato denunciato
FORLI’
Ubriaco al volante provoca un incidente e fugge. E’ successo
l’altra sera alle 23 nella rotonda di Ospedaletto. L’automobilista
vittima dell’ubriaco si è subito messo all’inseguimento
dell’auto che lo aveva urtato. E mentre avvertiva la Polizia
teneva sotto controllo il fuggitivo. In via Tripoli il “pirata”
è stato bloccato da una pattuglia della Polizia Stradale
di Rocca San Casciano. L’uomo era in evidente stato stato
di ebrezza e l’etilometro ha valutato un valore alto. Per
lui è scattata la denuncia e il ritiro della patente.
Stessa denuncia e ritiro della patente per un altro ubriaco:
un 23enne preso sulla Cervese.
Da "Corriere Romagna"
Inseguimento a fari spenti di notte
La Polizia ferma due ubriachi
RAVENNA
Una corsa a folle velocità nella notte a fari spenti
che per puro miracolo non è finita in tragedia. Protagonisti
della vicenda due 22enni marocchini residenti a Fusignano fermati
poco dopo la mezzanotte di ieri dopo un lungo inseguimento.
Tutto ha avuto inizio per un normale controllo; due volanti
impegnate in un posto di blocco a Lido di Dante hanno intimato
l’alt ad una Fiat Punto che procedeva a velocità
sostenuta. L’autista dell’auto, però, anzichè
fermarsi ha accelerato imboccando via Marabina. Ne è
nato un inseguimento a tutto gas, con scambi di carreggiata
e sorpassi anche in curva; i due marocchini, nel tentativo di
far perdere le proprie tracce, hanno anche spento i fari della
macchina. Inutili i tentativi di far accostare la Punto da parte
dei poliziotti che sono riusciti, in un tratto rettilineo, a
superare l’auto e a fermarla mettendosi di traverso sulla
sede stradale. Una volta usciti dall’abitacolo, gli agenti
si sono trovati di fronte due giovani visibilmente alterati,
che pronunciavano frasi sconnesse e senza senso e alternavano
risate a scatti d’ira improvvisi. In seguito alle analisi
effettuare con l’etilometro, i due sono risultati ben oltre
il limite fissato dal codice della strada (1,40 g/l contro 0,5
consentiti); al conducente è stata ritirata la patente.
Sottratti anche 29 punti per guida in stato di ebbrezza (-10
punti), sorpasso in curva a fari spenti (-16) e mancato rispetto
dell’alt (-3).
Da "Il Secolo XIX"
Sei patenti ritirate quattro per guida in stato
di ebbrezza
Polstrada e polizia municipale a Leivi
R. Gal.
Leivi
Sei patenti ritirate, quattro per guida in stato di ebbrezza
(con denunce all’autorità giudiziaria) e due per eccesso
di velocità e un motorino sequestrato perché risultato
non conforme alle caratteristiche di legge. Questo il bilancio
di un’operazione congiunta condotta nella notte di venerdì
dalla polizia stradale di Chiavari e dalla polizia municipale
di Leivi.
In seguito alle numerose lamentele ricevute nei giorni scorsi
da cittadini inferociti e preoccupati che segnalavano frequenti
casi di auto e moto lanciate a tutta birra sulla provinciale
32 (quella che da Chiavari sale in collina e giunge sino a Leivi),
Stradale e polizia municipale hanno deciso di istituire un servizio
notturno di controllo almeno una volta al mese per garantire
più tranquillità agli abitanti. E i risultati
non hanno tardato a venire.
Venerdì sera il servizio è proseguito fino al
mattino, coprendo anche la zona di Lavagna dove, intorno alle
4, in corso Colombo, una chiavarese di 45 anni, P. Q, in sella
al suo motorino, non si è fermata all’alt della pattuglia.
E’ stata inseguita e fermata ed è risultata positiva
al test dell’etilometro. Le è stata ritirata la patente
ed è stata denunciata all’autorità giudiziaria
per guida in stato di ebbrezza come le altre persone conivolte
nell’operazione di polstrada e polizia di Leivi. La donna dovrà
anche pagare una multa fino 275 euro per aver forzato il posto
di blocco; un illecito amministrativo che, come tale, non prevede
la denuncia.
Nell’ottica di prevenzione e controllo, oggi la stradale di
Chiavari effettuerà un servizio sul Bracco mirato a reprimere
le corse dei centauri che impazzano lungo quelle curve.
Da "Il Giornale di Vicenza"
I militari stavano rilevando un incidente lungo la Castellana
a Rosà
Distrugge l’auto dei Cc
Al volante c’era una ventenne ubriaca
m. b.
Problemi di ordine pubblico, incidenti, schiamazzi notturni,
gente esasperata che chiede soluzioni urgenti.
La situazione è divenuta insostenibile nella zona del
quartiere Cremona, a Rosà, lungo la strada regionale
della Castellana. Nella serata fra venerdì e sabato,
altro episodio inquietante dopo i precedenti con un giovane
preso a cinghiate e il ricovero, la scorsa settimana, di una
minorenne di Galliera in stato di ubriachezza. Questa volta
è stato superato il limite dell’incredibile, legato
al via-vai notturno di giovani provenienti da ogni zona in preda
ai fumi dell’alcol.
La zona è sempre la stessa, quella di via Garibaldi,
contraddistinta da due birrerie che si affacciano sulla strada.
Un giovane, 23 anni, residente a Romano, mentre stava attraversando
a piedi la strada, all’altezza dell’entrata in quartiere
Cremona, è stato investito da una Mercedes, che viaggiava
con direzione Rossano, condotta da A.I., 37 anni, residente
a Romano d’Ezzelino. L’episodio rientra nel via-vai
caotico costante fino alle tre di notte fra le due birrerie
che costeggiano la strada.
Sul posto sono intervenuti per i rilievi i carabinieri di Rosà
e quelli del nucleo radiomobile di Bassano. I carabinieri di
Rosà avevano parcheggiato la Fiat Uno sul lato nord della
strada con tanto di lampeggianti accesi. Nemmeno questo è
stato sufficiente a segnalare il mezzo, centrato da un fuoristrada
Toyota, alla guida del quale si trovava Z.A., una giovane di
20 anni residente a Cartigliano, proveniente da Rossano. Nell’urto,
la Fiat dell’Arma è stata distrutta. Per fortuna, nessuno
si trovava a bordo. Successivamente, è stata chiamata
la polizia stradale di Bassano per rilevare l’incidente
fra il fuoristrada e la Fiat Uno dell’Arma. La dinamica
ha fatto sospettare che la conducente della Toyota guidasse
in stato di ebbrezza. I controlli effettuati all’ospedale
di Bassano hanno dato esito positivo per cui si è provveduto
a ritirare la patente alla giovane.
La gente del posto è esasperata e minaccia di non pagare
l’Ici. Il quartiere residenziale è nel caos e prima
delle 4 del mattino non è possibile chiudere occhio.
Il sindaco ha preannunciato provvedimenti che non arrivano.
Le condizioni del giovane di Romano investito, fortunatamente,
non destano alcuna preoccupazione.