Con l'immigrazione ritornano le MALATTIE INFETTIVE?
Il miglioramento delle condizioni di vita, la disponibilità di nuovi farmaci e l’azione di profilassi svolta dalle vaccinazioni sono i principali fattori che hanno determinato una significativa riduzione delle malattie infettive nei Paesi ad alto reddito.
Ma nell’epoca della globalizzazione, caratterizzata da una maggiore mobilità delle masse migratorie, il timore è che l’incontro con gli immigrati provenienti da paesi sottosviluppati possa comportare in Occidente il ritorno di vecchie malattie.
da il Centauro n. 176