Polizia Locale Mazzano – Nuvolento (BS)
Scoperto un altro taroccamento di cronotachigrafo da aggiungere ad una lista purtroppo molto nutrita
(ASAPS) Il lavoro degli uomini delle varie Polizie rivolto alla repressione delle infrazioni legate al rispetto dei tempi di guida, trova ogni giorno spazio nelle notizie che arrivano sulla scoperta di nuove o vecchie tecniche di manomissione, più o meno sofisticate, a dimostrazione della necessità di non abbassare mai la guardia.
Nella giornata del 2 Luglio 2014 una pattuglia del Comando Intercomunale di Polizia Locale Mazzano – Nuvolento (BS), durante un normale servizio di polizia stradale sulla SS 45bis direzione Salò, ha fermato un camionista proveniente da Napoli.
Ad insospettire la pattuglia sono state le esitazioni dell’autista a seguito della richiesta di esibire il foglio di registrazione giornaliero. L’esame accurato che ne è seguito ha evidenziato che il foglio non riportava nessuna attività prima dell’estrazione dal tachigrafo.
Di conseguenza appariva chiaro agli uomini che stavano effettuando il controllo che erano di fronte ad un nuovo caso di “taroccamento” del dispositivo che, nello specifico, consisteva in una doppia calamita inserita nei pressi del Kitas.
Qualche perplessità destava lo stato complessivamente “dimesso” e assai usurato della doppia calamita a dimostrazione che ormai, vuoi anche a seguito della crisi che interessa anche i "malintenzionati del settore", è possibile manomettere i dispositivi anche in maniera "low cost".
Questa non è notizia confortante perché alterare i dispositivi significa pregiudicare e minare la sicurezza degli utenti della strada e i controlli sono un fondamentale deterrente. (ASAPS)