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Valle d’Aosta: cresce la mortalità sulle strade |
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(ASAPS)
AOSTA - L’analisi della sinistrosità in Valle d’Aosta secondo gli
ultimi dati forniti dall’Istat relativi al 2002, rielaborati e
percentualizzati da Il Centauro-Asaps, mostra una preoccupante
escalation della mortalità, con 21 vittime, 5 in
più della precedente rilevazione del 2001, quando erano
morti in 16 (+31,3%). Si torna con questo dato al 2000.
Quello che deve però far riflettere è la continua ascesa
del fenomeno infortunistico: nella sua complessità la Valle d’Aosta
ha contato nel 2002 ben 453 incidenti stradali, 5 in più
dell’anno prima (+1,3%). Potrebbe - a prima vista - apparire un
dato sostanzialmente stabile, ma nel 2000 il numero totale di incidenti
era 434. Più marcata risulta invece la crescita del numero dei
feriti: nel 2002 gli incidenti stradali hanno portato al pronto
soccorso del Civile 668 persone, 50 in più del 2002
(+8,1%). In tutta la regione sono stati 37 gli incidenti
stradali nella rete autostradale, con 6 morti e 61 feriti. Positiva
la situazione dell’incidentalità per i pedoni nel 2002: "solo"
2 le vittime e 27 i feriti. I costi sociali ammontano complessivamente,
secondo i dati Istat a 46 milioni di euro, 29 per i morti
e 17 per i feriti.
Giordano Biserni, Presidente Asaps |