Foggia
La Stradale prende due predoni di merci
Sottosezione Autostradale di Bari Sud preventivamente posizionata, per tale scopo, in quel punto.
Gli occupanti dell'autocarro, all'intimazione dell'alt della pattuglia, dopo aver rallentato, dando l'impressione di volersi fermare, riprendevano repentinamente la marcia tentando di investire il personale in uniforme.
A qualche centinaio di metri dal casello, i due occupanti, dopo aver abbandonato il mezzo, tentavano la fuga a piedi. Tempestivamente inseguiti, si riusciva a bloccare il conducente; il complice, invece, approfittando del buio della notte e della folta vegetazione, riusciva a dileguarsi.
La persona fermata risultava essere personaggio di spicco della criminalità bitontina, di anni 39, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Durante la fuga, l'uomo tentava di disfarsi di una radiotrasmittente sintonizzata sulle frequenze delle Polizia di Stato.
In contemporanea, all'altezza del Km 556 sud della A/14, nei pressi del casello di Foggia, la menzionata Peugeot affiancava, in una piazzola di sosta, la FIAT Multipla precedentemente segnalata nell'area Saline Sud; in quella circostanza un passeggero della Fiat Multipla saliva a bordo della Peugeot.
Le due autovetture, ripresa separatamente la marcia, dopo un breve passaggio all'interno dell'area Saline Sud, uscivano frettolosamente, probabilmente perché giunta notizia agli occupanti di quanto accaduto al loro complice, con direzione di marcia sud.
All'esterno del casello autostradale di Cerignola Est si riusciva a bloccare la FIAT Multipla, alla cui guida vi era un noto esponente della criminalità andriese, di anni 33.
In seguito ad ulteriori controlli effettuati presso l'area Saline Sud, si accertava il danneggiamento di nr. 6 mezzi pesanti in sosta ai quali erano stati tagliati i teli di copertura del semirimorchio, tipica procedura posta in essere per verificare il contenuto da asportare.
Le denunce presentate dagli autotrasportatori danneggiati, unitamente agli accertamenti esperiti dagli investigatori, hanno permesso di collegare il danneggiamento dei teloni alla presenza degli occupanti dei due veicoli intercettati (Peugeot 308 e FIAT Multipla), in combutta con il conducente dell'autocarro Renault bloccato all'uscita del casello autostradale di Andria.
Per i fatti su esposti, d'intesa con l'A.G., si procedeva all'arresto dei due pregiudicati, a carico dei quali sono stati ipotizzati i reati di tentato furto aggravato, danneggiamento in concorso, resistenza e violenza a P.U., installazione di apparecchiature atte ad intercettare o impedire comunicazioni o conversazioni telefoniche o telegrafiche.
Su disposizione dell'A.G. i predetti venivano tradotti presso la casa circondariale di Foggia.