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Norme di comportamento in genere – Limiti di velocità – Omicidio colposo – Osservanza dei limiti imposti – Insussistenza della colpa – Esclusione – Adeguamento della velocità alle concrete condizioni di marcia – Necessità.

(Cass. Civ., Sez. II, 27 agosto 2007, n. 18061)

In tema di circolazione stradale, l’osservanza della regola cautelare imposta dalla legge non vale sempre ad esonerare dalla responsabilità per il reato colposo quando esistano concrete circostanze che la rendano idonea, nel caso concreto, a garantire la tutela del bene cui la tutela è preordinata. (Fattispecie in tema di omicidio colposo da incidente stradale in cui è stata ritenuta insufficiente ai fini di escludere la responsabilità dell’imputato, la circostanza che egli avesse rispettato i limiti di velocità, avendo egli omesso di ridurre ulteriormente la velocità adeguandola alle concrete condizioni della strada, che, nel tratto interessato, era bagnata, con un restringimento della carreggiata e una curva che ostacolava la visuale).

 

Lunedì, 27 Agosto 2007
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