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Notizie brevi 19/08/2014

Individuato il proprietario di quasi 500 autovetture
Veicoli in uso a cittadino stranieri ed utilizzati per la commissione di reati

Prosegue l’attività di accertamento nata dall’indagine della Polizia Stradale avviata su tutto il territorio nazionale “Ghost-Car”

Prosegue l’attenzione richiesta dal Dirigente la Polizia Stradale di Alessandria Marina Listante nello specifico settore della circolazione stradale, ambito nel quale la specialità “Polizia Stradale” è soggetto sempre posto in prima linea.

E’ nato tutto da un controllo operato su strada, un cittadino sudamericano a bordo di una vettura Volvo con documenti assicurativi falsi perché rubati in bianco dalla Compagnia di Assicurazione e poi compilati con i dati del mezzo.

L’autovettura risultava intestata a S.P., anni 40 residente in Milano ma quando gli Agenti della Sottosezione di Ovada hanno provato a rintracciarlo hanno fatto una scoperta sorprendente: nr. 498 veicoli tutti intestati alla stessa persona.

Si trattava di un 40/enne, nullafacente, irreperibile.

I veicoli in realtà sono risultati essere utilizzati da soggetti dediti all’attività delittuosa su tutto il territorio nazionale, molte volte cittadini stranieri irregolari, che di conseguenza non avrebbero potuto acquistare un veicolo regolarmente.

La Polizia Stradale di Alessandria ha già accertato decine di fatti avvenuti nelle diverse provincie sul territorio nazionale in cui i conducenti, dopo aver commesso un reato si sono dati alla fuga (o almeno hanno tentato) dopo aver abbandonato il veicolo.

Le indagini (tuttora in corso) che hanno interessato diverse province del Nord e Centro Italia, hanno evidenziato che pressoché tutti questi veicoli erano sprovvisti della copertura assicurativa RC auto, diversi sono risultati con documenti assicurativi falsi.
E’ stata trasmessa una richiesta all’Autorità Giudiziaria al fine di sequestrare in tutta Italia i 498 veicoli segnalati sul territorio Italiano.

S.P. è stato deferito alla Procura della Repubblica perché sono state ritenute false tutte le dichiarazioni rese al momento dell’intestazione dei veicoli, riuscendo ad ottenere documenti a sé intestati (violazione degli artt. 48/479 del c.p.)

Con l’introduzione dell’art. 94/bis del Codice della Strada  sarà possibile per questi veicoli ottenere la cancellazione d’ufficio al Pubblico Registro Automobilistico, a richiesta degli organi di Polizia Stradale di tutti i veicoli di cui sia stata accertata in via definitiva l’intestazione fittizia.

 E’ vero che le vetture “cancellate” possono continuare a circolare (anche in mano a malfattori) ma se sottoposte a controllo si potrà applicare una sanzione pecuniaria di 419,00 Euro ed il sequestro finalizzato alla confisca del mezzo.

Sono stati avviati accertamenti finalizzati a determinare il danno all’Erario (mancato pagamento della tassa di proprietà).
 

 


 

Un seguito della Gost – Car. (ASAPS)

 

 

 

Martedì, 19 Agosto 2014
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