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Editoriali 21/08/2014

FAMIGLIA DISTRUTTA A BRESCIA: OMICIDIO STRADALE INAPPLICABILE PER MORTE DEL REO. L’INCAPACITA’ DI AGIRE PRIMA

E’ semplicemente assurdo che una famiglia venga distrutta in questo modo per volante di un giovane che ruba una macchina e si mette a velocità folle per la strada.
Vogliamo sapere quali erano le condizione psichiche di quel conducente (un ragazzo romeno). Ecco alcuni dati sugli stranieri coinvolti in incidenti. Nei primi 6 mesi del 2014 su una campionatura si 190 incidenti gravi monitorati dall’Osservatorio ASAPS con coinvolti stranieri come conducenti o vittime, sono morte 226 persone di cui 161 fra gli stessi stranieri. Gli stranieri comunitari sono rimasti coinvolti in 42 incidenti il 43% dei 96 incidenti mortali con straniero conducente attivo.  28 erano romeni il 66,7% dei conducenti comunitari.
Vogliamo poi sapere qual è il programma per infrangere questa mortalità infantile
Sono già 36  bambini morti sulle strade da inizio anno. Un anno drammatico per i più piccoli.
18 erano trasportati su veicoli a 4 ruote, 14 erano pedoni, 2 in bici e 2 erano trasportati in moto. (Osservatorio ASAPS)
Questo è un massacro. 
Santo Padre a lei che ha provato nei giorni scorsi un grande dolore per aver perso dei suoi cari sulla strada chiediamo una preghiera per quest’altra guerra combattuta sul pianeta (fra molta indifferenza) per la quale muoiono ogni anno un milione e duecentomila persone sulle strade.
 

 


Giordano Biserni
Presidente ASAPS
 
 

 

 

Giovedì, 21 Agosto 2014
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